Rintracciato a Tenerife ed estradato in Italia 43enne evaso dagli arresti domiciliari
Il rientro di Andrea Toma, di Collepasso, nel pomeriggio. Indagato per questioni legate agli stupefacenti, alla fine di ottobre del 2022 aveva fatto perdere le tracce. Si era rifugiato nelle Isole Canarie
COLLEPASSO – È previsto nel pomeriggio il rientro in Italia di Andrea Toma, il 43enne di Collepasso di cui si erano perse le tracce dalla fine dell’ottobre dello scorso anno. Sottoposto agli arresti domiciliari presso una comunità di Pistoia, non aveva fatto rientro e poi era riuscito in qualche modo a dileguarsi dall’Italia. Tanto da essere individuato e arrestato alla vigilia di ferragosto a Tenerife, la principale delle Isole Canarie, e in Spagna trattenuto nell’attesa che si formalizzassero le pratiche per l’estradizione, come ricordato da infocollepasso.it, che per primo ha battuto la notizia .
Toma, una vita travagliata – parte della famiglia sterminata nelle sanguinose guerre di mala del passato più oscuro e cruento della criminalità organizzata salentina –, è stato individuato dopo indagini avviate dai carabinieri della compagnia di Casarano, con il determinante supporto dell’Interpol, in seguito al mandato di cattura emesso dall’autorità giudiziaria. Al rientro in Italia, sarà rinchiuso nel carcere di Regina Coeli, a Roma.
Il 43enne era stato arrestato nel 2019 in seguito a un’inchiesta dei carabinieri del comando provinciale di Brindisi incentrata su un giro di spaccio nell’area di Tuturano, con ramificazioni anche in località del Leccese. Condannato a sei anni in primo grado, difeso dagli avvocati Simone Viva e Luigi Corvaglia, in appello era riuscito anche a ottenere l’assoluzione. Salvo decidere comunque di sparire dalla circolazione, tanto più nel frattempo era scattata un’altra ordinanza di custodia cautelare, sempre per questioni legate agli stupefacenti. Ed era quest’ultimo il motivo per cui si trovava detenuto in una comunità.
