rotate-mobile
Cronaca Squinzano

Aggressione di un vigile urbano durante una notifica: il Comune si costituisce parte civile

La vicenda risale allo scorso 12 luglio a Casalabate: un uomo del luogo rinviato a giudizio. L’ente comunale di Squinzano eserciterà il proprio diritto alla richiesta di risarcimento durante il dibattimento

SQUINZANO – Dopo l’aggressione all’agente di polizia locale, il Comune si costituisce parte civile. L’ente di Squinzano, assistito dall’avvocato Riccardo Manfreda, ha richiesto il risarcimento del danno nell’ambito della udienza preliminare che si è celebrata davanti alla Gup del Tribunale di Lecce, Valeria Fedele, a carico di un cittadino di Casalabate accusato di aver aggredito un vigile urbano.

La vicenda risale allo scorso 12 luglio quando l’agente si era presentato presso l’abitazione dell’imputato per notificargli un avviso di sopralluogo per la verifica di opere abusive relativo a un immobile nella marina adriatica. La giudice ha rilevato la sussistenza di profili di danno in capo al Comune, e, disponendo il rinvio a giudizio dell’imputato per l’udienza del prossimo 4 giugno, ha consentito al Comune di prendere parte al dibattimento al fine di vedere riconosciuto il proprio diritto al risarcimento dei danni.

Il sindaco di Squinzano, Mario Pede commenta: “Saremo sempre in prima linea per condannare in ogni sede comportamenti illegali di offesa e prevaricazione soprattutto se in danno di chi svolge il proprio dovere. È inammissibile quanto accaduto e come amministrazione abbiamo scelto di dare un segnale forte costituendoci parte civile. Oltre l'offesa all'integrità e incolumità della persona, sono stati vilipesi il decoro e il prestigio della pubblica amministrazione e tuteleremo tali importanti valori in maniera inflessibile".

        

LeccePrima è anche su Whatsapp. Seguici sul nostro canale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aggressione di un vigile urbano durante una notifica: il Comune si costituisce parte civile

LeccePrima è in caricamento