Con la mazza forzano i distributori. Filmati dalle telecamere, presentata una denuncia
Gli autori della bravata hanno agito nella zona di corso Matteotti, in pieno giorno, dopo la scuola. Stamattina la denuncia in questura. I fotogrammi al vaglio della polizia
LECCE - A spasso, dopo la scuola, con le mazze al seguito e nel centro cittadino, in pieno giorno, cercando di forzare alcuni distributori automatici di bevande e di cannabis. Una bravata che potrebbe costare caro ad un nutrito gruppo di ragazzi “pizzicati”, in quel di Lecce, dagli occhi delle telecamere di sicurezza nei pressi di corso Matteotti, a pochi passi dalla sede della prefettura, in atteggiamenti e condotte non certo riconducibili a tranquille azioni quotidiane. E’ accaduto all’inizio di questa settimana e sulla vicenda, questa mattina, è stata presenta in questura anche la relativa denuncia da parte dei titolari dei distributori automatici presi di mira.
Una bravata non di poco conto visto che si è trattato di danneggiamenti e atti di vandalismo puro. I responsabili sono tutti ragazzini che, zaino in spalla e con spavalderia da vendere, hanno cercato di mettere a segno il “colpo” della giornata forzando, anche con l’ausilio di un bastone, le apparecchiatura per le distribuzione di bevande e di cannabis posti lungo le strade della zona. Unica imprudenza il fatto di agire senza rendersi minimamente conto di poter essere immortalati dalle videocamere di sicurezza, poste su edifici privati, e installate anche negli stessi locali dei distributori. L’azione è stata dunque filmata e molti degli autori dell’irresponsabile gesto, anche se comprimari, sono anche riconoscibili avendo agito a volto scoperto e a favore di telecamera.
I fotogrammi sono stati allegati alla denuncia e posti nella disponibilità degli agenti della polizia di stato e dell’autorità giudiziaria che hanno già avviato le indagini e che presto potrebbero risalire facilmente agli autori della scorribanda mettendo gli esuberanti giovani dinnanzi alle loro responsabilità e inducendoli, con una bella denuncia a carico, a condotte più irreprensibili.