Controlli nel settore calzaturiero: ricavi evasi per oltre 2 milioni di euro
Denunciato un 40enne, titolare di un'azienda di produzione e vendita di calzature. Evasa anche Iva per 700mila euro, secondo accertamenti dal 2007 al 2011. Inoltre nel 2006 non sarebbe stata presentata la dichiarazione dei redditi
CASARANO - I finanzieri della tenenza di Casarano, dopo aver effettuato una verifica fiscale nei confronti di una società che opera nel settore della produzione e vendita di calzature, hanno scoperto come, nel 2006, non fosse stata presentata la dichiarazione dei redditi. Le aziende, anche qualora non raggiungano la soglia dei 7mila e 500 euro, sono tenute a redigerla sempre, rispetto ai privati cittadini che al di sotto di quella soglia, sono esonerato.
L’attività non s’è però conclusa lì. L’indagine s’è concentrata anche sulle annualità d’imposta che volgono dal 2007 fino al 2011, e in seno a questi controlli, i finanzieri hanno contestato all’azienda ricavi evasi per 2 milioni e 250mila euro e Iva per 700 mila euro. La società potrà presentare le sue memorie difensive dopo che la segnalazione sarà inoltrata all’Agenzia delle entrate. Il responsabile, un 40enne, è stato denunciato all’autorità giudiziaria.
