Vendita illegale di farmaci sul web, restano ai domiciliari due fratelli di Galatina

 

LECCE – Il gip del Tribunale di Lecce, Alcide Maritati, ha convalidato l’arresto di Fabio e Dario Maiorano, i due fratelli di 34 e 38 anni arrestati dai carabinieri del Nas (Nucleo anti sofisticazioni) del capoluogo salentino nell'ambito di un'indagine tesa al contrasto del fenomeno della vendita on line di medicinali. I militari hanno bloccato, in un ufficio postale, il 34enne mentre stava ultimando le fasi di spedizione di una grossa partita di compresse: 23 plichi contenenti medicinali contraffatti, importati illegalmente, ad altrettante persone di varie località italiane.

Nel corso della successiva perquisizione presso il loro domicilio a Galatina, sono state rinvenute cinque valigie contenenti oltre 12mila pillole di farmaci (valore di mercato 120mila euro) per la cura della disfunzione erettile, probabilmente di provenienza estera, privi di confezione e di foglietto illustrativo. I due fratelli, assistiti dall’avvocato Giuseppe Lefons, si trovano agli arresti domiciliari. L’udienza di convalida si è tenuta oggi al quinto piano degli uffici giudiziari di viale De Pietro. I due fratelli hanno risposto alle domande del gip, dimostrando un atteggiamento pienamente collaborativo con la magistratura, spiegando di aver acquistato e venduto i medicinali attraverso siti internet specializzati.

Bisognerà ora attendere che i farmaci siano sottoposti ad analisi nell'ambito del progetto anticontraffazione farmaceutica Impact Italia (task force di cui fanno parte i militari dei Nas, il ministero della Salute, l'Aifa e l'Istituto Superiore di Sanità), per avere un quadro più preciso della vicenda e delle contestazioni nei confronti dei due arrestati. Nei prossimi giorni il loro legale valuterà, alla luce dei riscontri probatori, se presentare istanza di scarcerazione al gip o al Tribunale del riesame.