Sequestrato richiamo acustico: nascosto in un secchio, attirava le quaglie
La scoperta dei carabinieri forestali nelle campagne intorno a Corigliano d'Otranto. Piazzato da qualche bracconiere, in violazione delle leggi sull'esercizio dell'attività venatoria
CORIGLIANO D’OTRANTO – Il Nucleo carabinieri forestali di Otranto ha scoperto e sequestrato un richiamo acustico illegale nelle campagne intorno a Corigliano di Otranto. Il controllo è stato effettuato nei giorni scorsi, nelle ore notturne.
Il richiamo elettromagnetico, perfettamente funzionante, era stato collocato in un secchio di metallo, a sua volta nascosto tra la vegetazione presente al centro di un terreno. Riproducente il verso della quaglia, si presume che fosse utilizzato per attirare l’avifauna e renderne così agevole l’abbattimento. Il tutto, chiaramente, contro le disposizioni impartite dalla norma per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio. L’apparecchiatura è stata posta a disposizione dell’autorità giudiziaria che provvederà a disporne la distruzione.
I controlli, ultimamente, si stanno facendo più intensi proprio perché da oltre un mese si è aperta la stagione venatoria. E, purtroppo, non mancano come sempre bracconieri senza scrupolo che usano richiami acustici a funzionamento elettromagnetico per attirare stuoli di quaglie, violando la legge. Simili apparecchi sono potenzialmente in grado di portare all'abbattimento di un numero elevato di esemplari.