Smaltimento di plastiche e vetro tramite incendi e abusi edilizi: quattro denunce
Due uomini di Salice Salentino, uno di Carpignano Salentino e uno di Melendugno sono finiti nei guai al termine dei controlli dei forestali: i primi tre accusati di aver smaltito scarti speciali tramite combustione
SALICE SALENTINO – Smaltimento illecito di rifiuti speciali tramite incendi e abusi edilizi: quattro denunce, nelle ultime ore, nel Salento. I forestali di Lecce hanno infatti deferito due uomini di Salice Salentino, ritenuti responsabili di un incendio appiccato per disfarsi degli scarti accumulati.
All’interno della azienda agricola, infatti, i carabinieri hanno scoperto un rogo di piante e arbusti, vasi di diverse dimensioni e onduline in plastica su un terreno di circa 150 metri quadrati. E non è tutto. Anche nelle campagne di Carpignano Salentino i forestali del comando di Otranto hanno denunciato un cittadino: è stato sorpreso a dare alle fiamme dei rifiuti tra cui bottiglie in plastica, vetro, tubi da irrigazione, teli da agricoltura e anche contenitori di polistirolo.
Infine, a Melendugno, nei guai un quarto individuo. Avrebbe realizzato opere in assenza di titolo abilitativo, su un’area sottoposta a vincolo paesaggistico. Nello specifico si tratta di una casa rurale allo stato rustico in muratura e di un muro di recinzione con conseguente trasformazione dello stato dei luoghi.