"Bivacca sotto casa mia" e lo insegue con la catena: l’altro risponde con minacce, denunciati

LECCE – Parapiglia, nel pomeriggio di ieri, in vico  De Argenteris, in città, non molto distante da Porta San Biagio. I poliziotti delle volanti sono giunti sul luogo, dove era stato da poco segnalato un cittadino straniero molesto. Ma l’individuo, di origini senegalesi, in evidente stato di ebbrezza, ha rischiato di essere colpito da una catena brandita da un uomo residente a Lecce. Nonostante l’arrivo della polizia, lo straniero ha continuato a inveire contro l'uomo che aveva richiesto l’intervento degli agenti e che, a sua volta, ha minacciato di morte il senegalese. In un circolo vizioso fatto di offese e insulti reciproci, ai quali soltanto il personale della sezione volanti ha potuto mettere fine.

I due sono stati infatti allontanati, prima che potessero far degenerare la discussione, e identificati. Il secondo individuo avrebbe raccontato al personale della questura di essere incappato anche in passato in episodi simili. Fatti durante i quali, a suo dire, gli sarebbe stato arrecato disturbo dalla presenza di extracomunitari che sono soliti bivaccare sotto casa sua. In un momento d’ira, dunque, avrebbe afferrato una catena dal bagagliaio inseguendo il senegalese. Il provvidenziale intervento di un agente che si è frapposto tra i due ha impedito che la catena colpisse il bersaglio.

Davanti a quelle dichiarazioni, i poliziotti hanno controllato l’auto dell’uomo: all’interno del bagagliaio, un’accetta.  Al termine degli accertamenti entrambi i fermati sono stati denunciati in stato di libertà per minacce aggravate e, il cittadino italiano, anche per resistenza a pubblico ufficiale e porto di oggetti atto ad offendere.