Con una scusa le fa avvicinare all'auto e mostra loro i genitali, denunciato

 

GUAGNANO – La domanda alle sue prescelte era alquanto imbarazzante. Per non parlare di quello che poi le adescate hanno dovuto vedere dopo essersi avvicinate al finestrino all’auto del 30enne che, seduto al posto di guida, fingeva di chiedere informazioni alle malcapitate su dove si trovasse per esempio la tal via. Pantaloni giù e le parti intime  bene esposte e poi di seguito la domanda clou, se quel genere di attributi fosse stato di loro gradimento.

Per giungere al 30enne i carabinieri di Guagnano, insieme ai colleghi delle stazioni di Sandonaci e Trepuzzi, hanno dovuto ascoltare alcune delle vittime, risalire alla targa della sua auto e quindi al suo volto. Ora la Procura di Lecce ha emesso nei suoi confronti un avviso di garanzia, della vicenda se ne sta occupando il sostituto procuratore Carmen Ruggiero, dato che è stato ritenuto responsabile di ripetute molestie a sfondo sessuale nei confronti di alcune donne. Tre in tutto, tra cui una 14enne, tra Guagnano, Sandonaci e Trepuzzi.

E tutto è accaduto sotto la luce del sole, incurante del fatto che le vittime potessero dare l'allarme. Intorno alle 7 del mattino, per la precisione, e non certo in luoghi appartati ma sempre abbastanza centrali e frequentati. Una ragazza, per esempio, sarebbe stata avvicinata nei pressi della stazione ferroviaria, poco prima che salisse sul treno per recarsi a lavoro; una signora ha subito lo stesso trattamento nelle vicinanze della scuola dove aveva da poco accompagnato i figli. Poi, la studentessa di 14 anni, importunata poco prima che entrasse a scuola.  Terminato il suo show, il 30enne si dava poi alla fuga spingendo sull’acceleratore.