Denunciato, tagliò le gomme dell’auto della vittima: 4 anni al rapinatore di carciofi
Emessa la sentenza nei riguardi di Antonio Montefusco, 47enne di Sannicola, accusato di aver minacciato, il 20 aprile del 2020, con un coltello, un 81enne che l’aveva sorpreso a rubare e, successivamente, di aver danneggiato la sua vettura
SANNICOLA - E’ stato condannato a quattro anni di reclusione per aver rubato trenta piante di carciofi da un terreno agricolo a Sannicola, per aver minacciato con un coltello il proprietario, di 81 anni, quando lo sorprese, e per aver tagliato gli pneumatici dell’auto della vittima per vendetta. Di tutte queste azioni, secondo l’accusa, si rese responsabile, il 20 aprile del 2020, Antonio Montefusco, 47enne del posto che, oltretutto, all’epoca, era sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno.
Il pm aveva chiesto che i fatti venissero qualificati non come rapina impropria ma semplici minacce, invocando per questo una condanna più lieve a 10 mesi di reclusione. Ma il giudice Pietro Baffa, dinanzi al quale si è chiuso ieri il processo di primo grado, ha invece ritenuto ci fossero tutti gli elementi costitutivi del primo reato.
Ascoltato nell’udienza del 13 dicembre del 2021, l’anziano ribadì tutte le accuse.
“Non chiamare i carabinieri altrimenti ti brucio tutto”, si sarebbe sentito dire dall’intruso che già aveva caricato sulla sua vettura la refurtiva e che lo minaccio con un coltello per garantirsi la fuga. Ma la vittima non si fece intimorire e allertò i militari della stazione locale che arrivarono subito sul luogo e lo condussero in caserma per fargli sporgere denuncia.
Al rientro, però, il malcapitato trovò le gomme della macchina, una Renault Kangoo, tagliate.
Alla fine Montefusco fu rintracciato e arrestato.
E’ difeso dall’avvocato Luigi Suez.
