Di nuovo fiamme a Santa Cesarea, a fuoco 40 ettari
Ci sono volute cinque ore di lavoro per avere ragione delle fiamme che, per la seconda volta in venti giorni, hanno colpito i dintorni della città delle terme. In campo pompieri, forestale e volontari
SANTA CESAREA TERME - Ci sono volute circa cinque ore di duro lavoro, per avere ragione delle fiamme che, nel giro della seconda volta in appena venti giorni, hanno colpito i dintorni di Santa Cesarea Terme. Si sospetta che anche questa volta possa trattarsi di un evento doloso, sebbene l'evento sia stato più circoscritto e controllabile, tanto che i mezzi aerei antincendio, questa volta, sebbene richiesti in un primo momento, non sono comunque decollati.
Ma è stata in ogni caso una giornata infernale, per gli operatori in campo, vigili del fuoco, agenti del corpo forestale e volontari della protezione civile. Uomini e mezzi impegnati per sedare, fino a tarda serata, le fiamme che hanno colpito, in particolare, la macchia mediterranea della zona Villaggio Paradiso, lungo la provinciale tra Santa Cesarea e la marina di Porto Badisco. Le fiamme non hanno comunque attecchito sulla pineta. Sono andati bruciati, in tutto, una quarantina di ettari.
Ma è stata in ogni caso una giornata infernale, per gli operatori in campo, vigili del fuoco, agenti del corpo forestale e volontari della protezione civile. Uomini e mezzi impegnati per sedare, fino a tarda serata, le fiamme che hanno colpito, in particolare, la macchia mediterranea della zona Villaggio Paradiso, lungo la provinciale tra Santa Cesarea e la marina di Porto Badisco. Le fiamme non hanno comunque attecchito sulla pineta. Sono andati bruciati, in tutto, una quarantina di ettari.