Dissenso e tregua tra i litiganti in consiglio comunale

OTRANTO - Otto punti all'ordine del giorno, circa tre ore e mezzo di dibattito: a Palazzo Melorio, è andato in scena l'ennesimo consiglio comunale cittadino. Ma chi si attendeva botti, dopo l'ultima assise, ha dovuto ricredersi, dinanzi al clima disteso e comunque di dialogo dell'assemblea. Deposte le asce di guerra e i venti polemici. All'inizio, c'era molta attesa per l'atteggiamento del consigliere di opposizione, Tommaso De Benedetto, che aveva annunciato dalle pagine di LeccePrima, un'azione di protesta dopo lo scontro verbale avuto con l'assessore al bilancio, Fernando Coluccia.

In effetti, il consigliere ha manifestato all'inizio dei lavori, la propria amarezza per quanto accaduto e patito nel precedente consiglio, scegliendo come forma di dissenso rispetto al mancato rispetto della libertà di pensiero, una sorta di "bavaglio ideale" sull'analisi del tema principale del dibattito, ossia il bilancio comunale. Nessun contribuito, dunque, alla discussione sull'argomento di spicco. De Benedetto ha raccolto la solidarietà dei consiglieri di opposizione presenti, prima che prendesse la parola l'assessore Coluccia, che si è scusato per i toni ed il proprio comportamento nello scorso consiglio ed invitando il collega di minoranza a partecipare attivamente al dibattito sul bilancio. Il presidente del consiglio, Luigi Gualtieri, ha invitato tutti i presenti ad un clima di maggiore dialogo, senza cadute di stile, stigmatizzando quanto avvenuto in passato.

Nel merito delle principali questioni del consiglio, il sindaco, Luciano Cariddi, ha specificato che in materia di edilizia pubblica ed economica, nessun atto è stato posto in essere dall'attuale amministrazione, premesso che sia in fase di realizzazione il Pug. Sammarruco ha apprezzato la precisazione che "rende giustizia a qualche equivoco sulla questione". Contrarietà da parte dell'opposizione sul progetto del parcheggio nell'area Idro e sullo spostamento del mercato coperto cittadino. Bruni, in particolare, ha sottolineato l'altro rischio idrogeologico, noto peraltro a più livelli. De Benedetto ha evidenziato, invece, una certa diffidenza sulla questione dello spostamento del mercato coperto, in quanto non emerge ancora un'idea chiara sulla struttura da parte dell'amministrazione. Cariddi, raccogliendo le osservazioni, ha spiegato che esiste un finanziamento di 900mila euro, che dovrebbe essere utile a raccordare meglio le periferie con il centro, ma che la discussione su come meglio utilizzare i fondi sia solo in fase preliminare e suscettibile di approfondimenti bipartisan. Astensione dell'opposizione sulla variante presentata in consiglio, giudicata "senza senso, visto il pug in via di realizzazione".

Una valutazione più politica, invece, è stata fatta dal capogruppo di opposizione, Corrado Sammarruco, in merito al bilancio presentato dall'assessore Coluccia e al piano delle opere pubbliche comunali: "Sono i penultimi atti amministrativi di questa giunta su queste questioni - ha chiarito - perché è chiaro che dal 2011 ogni iniziativa avrà un valore prettamente elettorale". Il portavoce di Alleanza per Otranto ha ribadito come non si veda "un'idea complessiva di città da parte dell'amministrazione, che procede a tentativi e con proposte singole". Critiche alla villa comunale, alla gestione di alcuni cantieri (quello della Catona), e ad un "generale immobilismo" dell'azione amministrativa. Il sindaco ha annunciato la prossima cantierizzazione del costone della Madonna dell'Alto mare, che permetterà di scongiurare ogni pericolo di vedere ripetersi in loco tragedie come quella di Ventotene. Si è proceduti inoltre all'elezione del vicepresidente del consiglio in quota maggioranza, per sostituire Lavinia Puzzovio, nominata assessore: la scelta è caduta su Leonardo Conte.