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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Presicce

Donna ha un infarto, medico non la visita: condannato

Un medico 52enne di Presicce è stato condannato ad un anno. Contattato da una donna di Acquarica del Capo, colta da un principio d'infarto, si sarebbe opposto ad una visita a casa. I fatti nel 2007

Un anno di carcere per rifiuto d'atti d'ufficio per un medico, Roberto Bray, 52 anni, medico responsabile del presidio della guardia medica di Presicce. Si sarebbe rifiutato di effettuare una visita medica ad una signora, 44enne di Acquarica del Capo. I giudici della seconda sezione penale hanno disposto l'intrerdizione temporanea dai pubblici uffici. I fatti risalgono al 25 novembre del 2007, quando la donna avrebbe incominciato ad accusare improvvisamente un forte dolore toracico e un formicolio dell'arto superiore sinistro. Determinata a non allertare i propri figli impegnati nella cerimonia di sepoltura del padre, avrebbe contattato il medico per un'assistenza a domicilio che non sarebbe però mai avvenuta.

Il dottore Bray si sarebbe infatti opposto in più occasioni, nell'arco dell'intera giornata. Sconcertarta dalla reazione del medico, la donna chiamò telefonicamente il maresciallo dei carabinieri della stazione di Presicce. In un paradossale ping-pong, Bray avrebbe confermato il suo rifiuto a prestare soccorso anche nel corso di quella telefonata con un rappresentante delle forze dell'ordine. Fu lo stesso maresciallo ad allertare gli operatori del 118 che sulla donna riscontrarono effettivamente un principio di infarto. La donna in aula era difesa dagli avvocati Tony Indino e Giovanni Scarascia.

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