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Cronaca Copertino

Fucili e pistole, svuotano cassaforte della gioielleria

Il colpo in serata nel negozio "Il Lingotto" di Copertino. Tre sono entrati dentro, puntando le armi. Un quarto li attendeva all'esterno a bordo di una potente Bmw rubata. Altra rapina a Sternatia

COPERTINO - Erano in quattro, tre dei quali armati fino ai denti ed uno fermo in auto, pronto a trasportare via i complici, per una fuga a rotta di collo, presumibilmente fuori dalla città. Nessun diversivo, come fingersi clienti interessati a qualche monile e poi palesare le proprie intenzioni, magari immobilizzando il titolare. Tecnica, tra l'altro, piuttosto in voga, ultimamente.

Niente di tutto questo, dunque: sono andati dritti all'obiettivo, con il volto parzialmente coperto da berretti e giacconi pesanti. Armati di pistole e fucili. E sono stati momenti di terrore puro, questa sera, nella gioielleria "Il Lingotto" di via Margherita di Savoia, a Copertino, attività commerciale di proprietà di Pasquale Beniti, che sorge nel pieno del centro storico.

La rapina ha fruttato un bottino ingente, ai quattro malviventi. I quali, forti delle armi, hanno tenuto sotto assedio il proprietario per interminabili minuti, facendo letteralmente razzia all'interno del negozio, concentrandosi in particolare sui preziosi contenuti nella cassaforte. Che è stata praticamente svuotata. Al momento il danno è in corso di quantificazione, ma è lecito credere che possa essere di svariate decine di migliaia di euro.

Certo è che, una volta riempiti i sacchi di collane e gioielli, i tre hanno immediatamente guadagnato l'uscita. Per poi fuggire a bordo dell'auto che li attendeva con il motore già caldo. Si tratta di una potente Bmw. Di cui è stata letta la targa.

Un indizio flebile, però, perché l'auto è risultata rubata in provincia di Taranto, come emerso fin dalle prime fasi dell'indagine. Il furto era stato regolarmente denunciato. E magari il veicolo spunterà presto o tardi bruciato, in mezzo a qualche campagna dell'entroterra salentino. Sul posto, per le indagini, sono giunti i carabinieri della tenenza locale. La difficoltà è però evidente, considerato che il locale non sarebbe diposto di videocamere di sorveglianza.

Sternatìa: tentano rapina in tabaccheria, perdono una pistola giocattolo

E un'altra rapina, questa volta perpetrata da persone che tutto sembrerebbero, fuorché professionisti, è stata tentata da tre individui, con volti coperti e pistole, all'interno della tabaccheria "Giannuzzi" di Sternatìa, piccolo centro della Grecìa Salentina. Due malviventi hanno fatto irruzione verso l'ora di chiusura nella rivendita di via Roma, attesi da un terzo in una Citroen. Solo che nella foga, uno dei rapinatori ha perso l'arma, quando il titolare ha avuto un moto di reazione, dopo il quale hanno battuto in ritirata. Recuperata e consegnata ai carabinieri del nucleo operativo radiomobile d Maglie, intervenuti per le indagini, si tratta di un modello giocattolo.

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