Tentano di incendiare due rivendite di fiori, misteriosa intimidazione
Ignoti nella notte hanno colpito i piccoli container che si trovano nel parcheggio del cimitero di Galatone. Sul posto i carabinieri. Il sindaco Filoni: "Un gesto vile, chiedo a tutti di collaborare per trovare l'autore"
GALATONE – Misterioso atto intimidatorio nella notte a Galatone. I gestori di due rivendite di fiori, questa mattina, hanno notato evidenti segni di principi d’incendio sui container in cui sono allocate le rispettive attività commerciali. Si è trattato di danni molto contenuti, perché le strutture sono metalliche e quindi il fuoco non ha attecchito. Di fatto, le fiamme si sono estinte da sole e la merce all’interno non è stata toccata. Resta la gravità del gesto in sé, che per il momento non sembra trovare una spiegazione.
Le due rivendite in questione sorgono nel parcheggio davanti al cimitero di Galatone, slargo a cui si accede da via Nardò. Una è gestita da una donna, che porta avanti un’attività storica di famiglia, l’altra da un giovane commerciante. E ignoti hanno voluto lanciare loro un “messaggio”, versando della benzina e innescando incendi che, come detto, si sono spenti da soli, senza andare oltre l’annerimento di porzioni di lamiera. “Un gesto vile e meschino che condanno fortemente”, ha commentato il sindaco di Galatone, Flavio Filoni. “Sono vicino alle due attività colpite e chiedo a tutti di collaborare al fine di individuare l’autore del gesto”, ha aggiunto, in un post sulla sua pagina Facebook.
Sul caso stanno ora svolgendo i loro approfondimenti i carabinieri della stazione locale. Nessuno dei due commercianti, però, sembra nutrire sospetti. Non avrebbero subito minacce, tantomeno richieste estorsive. Né vi sarebbero in corso questioni di altra natura. Ma che si sia trattato di un gesto mirato e non di un atto vandalico fine a sé stesso, sembra suggerirlo la posizione stessa in cui si trovano le rivendite: fuori dal centro abitato, in un luogo in cui occorre recarsi di proposito e che non si può dire certo di puro passaggio.
Alle spalle dei due container vi è un vivaio in cui sono presenti delle telecamere. Ma è difficile che possano aver immortalato qualcosa di nitido, vista la presenza di alberi che potrebbero aver oscurato la visuale.
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