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Domenica, 28 Aprile 2024
Presenti sull'incrocio da tempo / Maglie / Strada Statale 16 Adriatica

“Negozio” di ortofrutta a ridosso della rotatoria sulla ss16: gazebo rimossi e strada liberata

Le strutture abusive sorgevano da mesi all’uscita di Maglie in direzione Otranto, creando disagi e pericoli all’incrocio: nonostante i controlli il proprietario li aveva lasciati sul posto proseguendo l’attività. Eseguita l’ordinanza di sgombero e il sequestro

MAGLIE – Vedere un carretto o un furgoncino per la vendita di frutta e verdura in giro per i comuni del Salento non era irrituale, anzi era spesso l’emblema di un commercio vecchia maniera, quello dei cosiddetti “mercaioli ambulanti” che si occupavano di soddisfare i bisogni dei “clienti”, partendo dai generi alimentari appunto finendo all’abbigliamento o al ritiro di vecchi utensili. Un insieme di figure che ha alimentato i racconti e l’immaginario salentino.

Ma cosa succederebbe se un furgoncino della frutta si fermasse su una strada statale, creando ingorghi e disagi alla circolazione veicolare e agli automobilisti, e soprattutto se, nel tempo, quel furgoncino venisse sostituito da una struttura fissa come una specie di negozio a ridosso della carreggiata? Il punto è che non si tratta di una sola mera ipotesi, ma di quanto realmente accaduto alle porte di Maglie, sulla statale 16, che conduce dal centro salentino a Otranto.

Questa mattina, infatti, la strada ha registrato rallentamenti al traffico per “lavori” come si leggeva in alcune comunicazioni social: l’intervento riguardava proprio l’esecuzione di un’ordinanza di sgombero e ripristino dello stato dei luoghi in corrispondenza di una delle intersezioni stradali all’inizio del tratto viario Otranto-Maglie, in direzione della città dei Martiri, e a ridosso della seconda rotatoria che si trova dall’uscita del centro urbano, ovvero la successiva a quello dello svincolo per Otranto arrivando dalla Lecce-Maglie.

Da diverso tempo (i frequentatori della statale 16 lo sanno), in quel punto si fermava quotidianamente un ambulante di ortofrutta col suo furgone: nonostante i richiami perché non autorizzato e per i problemi relativi al traffico creati da quella presenza, ad un certo punto era sorto sul punto un doppio gazebo per la vendita di frutta e verdura, senza alcuna autorizzazione. Il venditore, insomma, aveva deciso di piazzare in pianta stabile su quell’incrocio una specie di “negozio” all’aperto.

Una situazione andata avanti per mesi, con ammonimenti e controlli vari da parte delle forze dell’ordine, e, in particolare, con gli agenti della polizia locale del comune magliese, che avevano verificato e attestato l’occupazione abusiva di suolo pubblico e il pericolo per i fruitori della strada, dando informazione a Prefettura e Questura di Lecce delle proprie rilevazioni.

Era pertanto stato richiesto dalle autorità competenti al commerciante ambulante di rimuovere le strutture e di procedere al ripristino dei luoghi entro dieci giorni dalla ricezione di una specifica ordinanza, ma lo stesso non aveva inteso collaborare, portando avanti la propria “attività” fino a questa mattina, quando, nelle prime ore, personale dell’Anas, carabinieri e personale della polizia locale di Maglie, su disposizione di Questura e Prefettura, hanno proceduto alla rimozione dei gazebo, sottoposti a sequestro amministrativo, e al ripristino dello stato dei luoghi con tutte le relative sanzioni connesse.

Disagi si sono registrati nel corso della mattinata, proprio nel corso delle operazioni di sequestro e di messa in sicurezza del tratto viario.

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