In due grosse discariche abusive c'era anche catrame

GALATONE - Spesso i danni ambientali sono prodotti dall'incuria e dall'omissione di controllo dei propri terreni da parte dei legittimi proprietari. E' anche e soprattutto per la scarsa cura che nascono e si diffondono, a macchia di leopardo, sul territorio, le discariche abusive. Come accaduto a Galatone e Taviano, dove i militari della compagnia della guardia di finanza di Gallipoli, a seguito di un controllo, hanno sequestrato due terreni rispettivamente di 2mila e 540 e 4mila e 136 metri quadri.

All'interno, c'era praticamente di tutto. Ovvero, erano stati stoccati in maniera illecita rifiuti speciali pericolosi, come catrame, guaine gommate e materiale di risulta proveniente da scavi edili. Il controllo delle "fiamme gialle" è scaturito a seguito di segnalazione aerea. Dall'alto è stato possibile rilevare e segnalare l'esatta posizione delle due grosse discariche abusive, facendo scattare il controllo a terra. I due proprietari dei terreni, persone di Galatone e Taviano, sono state segnalate all'autorità giudiziaria. Ora dovranno, come minino, bonificare le aree malsane, visto che ingombre di rifiuti di ogni specie, a proprie spese. Un dato che aiuta a comprendere l'entità del fenomeno: dall'inizio dell'anno ad oggi sono la guardia di finanza ha sequestrato aree adibite a discarica abusiva per oltre 26mila metri quadri, denunciando 22 persone.