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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Leverano

In scena la commedia "Mio genero o mia nuora?"

Gli "Anonimi salentini" mettono in scena l'ultima commedia di Graziano Tramacere: successo e divertimento, garantito con in tanti equivoci della storia del dottor Passera, messa in scena

Grande successo di pubblico per "Mio genero o mia nuora?", la nuova commedia di Graziano Tramacere, presentata per la prima volta a Leverano. L'opera è stata portata in scena dalla compagnia teatrale "Anonimi Salentini", che, dopo i successi ottenuti negli anni precedenti con le commedie "L'occa ti la gente", "Mors mea, vita oscia" ed "I Promessi Sposi", si è cimentata e si cimenterà per l'estate 2009, con il nuovo spettacolo di Tramacere.
La prima, realizzata nel cortile delle scuole elementari di via della Libertà, a Leverano, ha visto un'importante partecipazione di pubblico.

La commedia, che ha una durata di circa due ore e si suddivide in due atti di pari durata, narra le vicende del dottor Passera, un importante medico di paese, il quale accecato dal proprio "io" non si accorge del disagio in cui da anni versa il figlio Arturo, costretto a celargli i sentimenti più reconditi, per paura di non essere accettato dall'austero genitore.
Tutti i personaggi che si susseguono in scena - per una serie incredibile di equivoci, finiranno con lo scambiarsi ruoli e identità, sino a quando Arturo non decide di affrontare il padre.
Si tratta di una commedia esilarante e ricca di colpi di scena, con la quale l'autore tenta di affrontare - con ironia e semplicità - l'annoso e sconcertante tema della discriminazione, in tutti i suoi più disparati ed abominevoli aspetti.

Gli attori della compagnia sono: Andrea D'Agostino, Andrea Matino, Anna Cazzato, Anna Perrone, Antonio Caputo, Edith D'Anna, Graziano Tramacere, Matteo Galignano, Paola Catera, Raffaele Paladini. La regia dell'opera, di cui si assicurano nuove repliche, è curata dall'autore, Graziano Tramacere.

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