rotate-mobile
Cronaca Gallipoli

Materassi bruciati nel canneto. Fiamme e disagi alla Baia Verde

Oltre due ore di lavoro per vigili del fuoco e protezione civile per avere la meglio sull'incendio che nel pomeriggio ha distrutto circa un ettaro di canneto e sterpaglia e alberi d'olivo. Sul posto anche la municipale

GALLIPOLI – Oltre due ore e mezzo di intenso lavoro per domare un violento incendio nella zona a sud della marina gallipolina della Baia verde. E il tutto pare sia stato originato da alcuni materassi gettati tra la vegetazione e poi dati alle fiamme. L’incendio ha interessato poco dopo le 16,30 di oggi la vasta area di canneto della Baia Verde che si trova a poca distanza dalla complanare che immette sulla superstrada 274 per Leuca.

Le fiamme alimentate da un forte vento di scirocco hanno distrutto circa un ettaro di piantagione di canneto selvatico, sterpaglia e anche cinque alberi d’olivo, vegetazione che caratterizza la zona nei pressi della ex chiesetta sconsacrata.

Fiamme alte che hanno arso le rigogliose piante di canneto del terreno acquitrinoso e qualche arbusto di pino e che hanno fatto temere il peggio. Solo l'intervento tempestivo di diverse squadre dei vigili del fuoco, provenienti dai distaccamenti di Gallipoli e di Ugento, ma anche un'autobotte del comando provinciale di Lecce, della protezione civile Cir di Gallipoli, congiuntamente a uomini della forestale e personale Arif, ha consentito di circoscrivere l'incendio prima che le lingue di fuoco minacciassero seriamente le numerose villette della zona.

La zona adiacente la bretella di collegamento della litoranea sud di Gallipoli (utilizzata nel periodo estivo per convogliare il traffico di rientro dalla Baia Verde verso la città) è stata presidiata anche da due pattuglie della polizia municipale dirette dal comandante Giuseppe Parisi, che hanno chiuso l’accesso della strada vicinale e disciplinato la circolazione sulla statale resa difficoltosa a causa del fumo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Materassi bruciati nel canneto. Fiamme e disagi alla Baia Verde

LeccePrima è in caricamento