Molestie nella scuola materna? La Procura apre un fascicolo

LECCE – Abusi e molestie in una scuola materna del nord Salento. E’ questo il terribile sospetto al centro di un’inchiesta della Procura del capoluogo salentino. A dare avvio alle indagini, condotte dai carabinieri, le denunce e gli esposti dei genitori di alcuni bimbi, che hanno raccolto i racconti sospetti dei loro figlioli. Racconti di strani giochi organizzati da una delle maestre, che avrebbe avuto in alcuni occasioni atteggiamenti morbosi nei confronti dei piccoli alunni. Atteggiamenti che sarebbero sfociati in molestie di natura sessuale. 

Ad avallare le ipotesi, fra le altre cose, la  scoperta fatta quasi per caso, da una bidella, entrata all'improvviso in un'aula. La conferma di questi terribili sospetti arriverebbe anche da alcuni lividi ed ematomi rinvenuti dai genitori sui corpicini dei bimbi, specie in prossimità dei genitali.

Le denunce, affidate a un legale, sono confluite in un fascicolo d’inchiesta di cui è titolare il sostituto procuratore della Repubblica di Lecce Carmen Ruggiero, che coordina le indagini. Il nome della maestra sarebbe già stato iscritto nel registro degli indagati. La donna sarebbe dovuta rientrare dalle ferie lunedì scorso, ma si trova attualmente in malattia.

La vicenda, molto chiacchierata in paese, sarebbe già finita all’attenzione del provveditorato agli studi, che avrebbe ricevuto una prima relazione sulla triste vicenda e che potrebbero presto prendere provvedimenti di natura disciplinare. Le indagini intanto proseguono per trovare riscontri e conferme a quanto riportato nelle denunce.