Scivola dall'impalcatura durante i lavori al municipio. Ferito un 51enne
Il titolare di una ditta edile è precipitato dalla struttura, durante alcun interventi sulla facciata dell'edificio che ospita il Comune di Parabita. Ha fatto un volo di due metri, poi lo schianto. Trasportato presso l'ospedale di Casarano, ha riportato diversi traumi, giudicati guaribili in 40 giorni
PARABITA – Una giornata amara, quella nel casaranese. Dopo il dipendente dell’Enel, 59enne originario della cittadina, rimasto folgorato nella notte, anche un operaio edile è finito presso l’ospedale “Francesco Ferrari”. Si tratta di N.C., 51enne parabitano, precipitato da un’impalcatura, da un ‘altezza di due metri, mentre eseguiva i lavori sulla facciata del municipio, in via Luigi Ferrari, a Parabita, intorno alle 13,30.
L’uomo, titolare della ditta, ha perso improvvisamente l’equilibrio, per cause che sono ancora da chiarire, scivolando giù, nel vuoto. Lo schianto al suolo è stato notato da alcuni passanti, i quali hanno subito allertato il 118. I sanitari sono sopraggiunti a bordo di un’autoambulanza e hanno accompagnato il 51enne d’urgenza presso il nosocomio casaranese. Il suo quadro clinico sarebbe piuttosto delicato, ma non così preoccupanti da destare preoccupazione nel personale medico.
Sottoposto agli accertamenti medici, all’operaio sono state riscontrati numerosi traumi e fratture scomposte, che gli sono costati il ricovero e 40 giorni di prognosi. Il cantiere, intanto, è stato raggiunto dai carabinieri della stazione locale e dal personale dello Spesal.
La struttura metallica dal quale l’uomo è precipitato è stata posta sotto sequestro, su disposizione della Procura della Repubblica di Lecce. Gli inquirenti hanno, infatti, avviato una serie di accertamenti, per chiarire che cosa abbia potuto causare l’accaduto. Saranno le indagini a far emerge eventuali irregolarità o il mancato rispetto delle norme di sicurezza sui posti di lavoro.
