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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Santa Cesarea Terme

Indagato per peculato l'ex sindaco di Santa Cesarea

Mariorano è accusato di aver indebitamente sottratto alcuni mobili di proprietà del Comune dallo stabilimento termale per poi trasferirli presso il circolo cittadino di Vitigliano. Chiuse le indagini

LECCE - Dovrà difendersi dall'accusa di peculato l'ex sindaco di Santa Cesarea Terme Osvaldo Mariorano, 55 anni. E' questo il reato ipotizzato dalla Procura di Lecce nei suoi confronti e che è riportato nel provvedimento di chiusura delle indagini preliminari che è stato emesso dal pubblico ministero Imerio Tramis. I guai giudiziari di Maiorano derivano dal trasferimento di alcuni arredi dallo stabile delle Terme. Secondo l'accusa, l'ex sindaco avrebbe deliberatamente trasferito i mobili, di proprietà del Comune, presso il circolo cittadino di Vitigliano. La vicenda emerse in seguito ad una visita della guardia di finanza di Otranto nel 2008 all'interno dello stabilimento termale.

Gli uomini delle fiamme gialle stavano eseguendo un provvedimento di sequestro, nell'ambito di un'indagine per una 488: così gli inquirenti ebbero modo di scoprire la sottrazione della mobilia. Nello specifico si trattava di due tavoli in legno, sette sedie di plastica, un tavolino di vimini, un divanetto dello stesso materiale, due poltroncine, alcuni scaffali e sei panchine in metallo. Il tutto sarebbe stato infatti ritrovato nel circolo privato di Vitigliano. Di questo ne fu informata la Procura, e così scattò l'indagine. Ora Maiorano ha 20 giorni di tempo per produrre memorie difensive o chiedere di essere ascoltato dal pubblico ministero. L'indagato è difeso dall'avvocato Luigi Corvaglia.

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