Nel garage scovati sei panetti di hashish e 16mila euro, arrestato 35enne

LECCE – Un garage da usare come nascondiglio per stupefacenti e soldi, questi ultimi, si presume, frutto proprio di traffici illeciti e non ricavi dovuti al lavoro o altro. Sei panetti di hashish, 16mila euro in contanti, più oggetti presumibilmente usati per pesare e tagliare la sostanza, come un bilancino e un coltello, sono costati l’arresto a un commerciante leccese di 35 anni. Si tratta di Vincenzo Paladini, che è stato fermato nel corso della giornata di venerdì scorso durante un controllo dei militari della guardia di finanza.

È più che probabile che le “fiamme gialle” salentine seguissero i movimenti di Paladini da diverso tempo, perché la perquisizione in quella rimessa, risultata in uso al 35enne, è stata mirata. All’appuntamento, infatti, si sono presentati con il cane antidroga del nucleo cinofini per poter sondare in ogni angolo, e questo dopo aver notato un movimento sospetto, la precedente cessione di una decina di grammi di hashish a un acquirente.

È stato proprio quel passaggio a instradare i militari. E alla fine, sono stati sequestrati circa 600 grammi di “fumo”, divisi in panetti. Nel garage c’era anche il grosso della somma totale rinvenuta, al netto di perquisizioni estese, come da rituale, anche in altri ambienti vissuto dal giovane, fra cui l’abitazione.

Condotto in caserma e sentito il pubblico ministero di turno presso la procura, Massimiliano Carducci, Paladini è stato dichiarato in arresto, ai domiciliari. In giornata, infatti, si è svolta l’udienza di convalida davanti al giudice per le indagini preliminari Antonio Gatto. L’uomo, difeso dall’avvocato Federico Martella, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Alla fine, il gip ha convalidato l’arresto, disponendo che permanga ai domiciliari.