Ignoti con una bottiglia incendiaria tentano di bruciare una cabina dell’Enel
Il gesto, in apparenza insensato, scoperto nella notte a Lecce, in via Antonio Fogazzaro. Sul posto un'auto dei carabinieri. I militari hanno trovato il recipiente con residui di liquido infiammabile
LECCE – Un gesto in apparenza insensato, un atto di vandalismo che non trova molte spiegazioni, se non nella mente di chi l’ha messo in atto. Era circa mezzanotte quando, in via Antonio Fogazzaro, lunga strada cittadina di raccordo fra la periferia est e la frazione di San Ligorio, è stato segnalato un incendio sviluppatosi all’improvviso e che stava coinvolgendo una cabina dell’Enel.
Si tratta di un’infrastruttura in via di costruzione. Ebbene, qualcuno ha deciso di appiccare le fiamme che si sono estinte da sole. Sul posto è intervenuta un’auto di pattuglia dei carabinieri che ci ha messo poco a scoprire le modalità con cui ignoti avevano appiccato le fiamme.
Nelle vicinanze, infatti, è stata trovata una bottiglia di plastica. Dentro, ancora residui di liquido infiammabile e, sempre vicino anche uno straccio bruciacchiato. In ogni caso, il danno è stato contenuto. La cabina, in muratura, ha subito solo un leggero danneggiamento.
