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Cronaca

Lecceprima stringe la mano a Brindisireport: protagonisti reali della cronaca

Nei giorni scorsi il giornale online brindisino è entrato a far parte della sfera di Citynews. Per Lecceprima.it un momento particolare. Si rafforza la presenza in Puglia

LECCE - Il giorno in cui ci siamo abbracciati s’è sprigionata un’aura magica. C’è un pizzico di orgoglio personale in quest’annuncio. E la soddisfazione di essere arrivati più in alto di quanto si potesse mai sperare, partendo dal nulla cosmico.

Il patto di sangue con gli amici di Brindisiport.it supera ogni mia speranza. Ne vado fiero, non fosse altro perché ho avuto l’onore di mettere mano all’interno del sistema gestionale e partecipare alla nascita del nuovo formato nel rinnovato abito targato Citynews.

Il primo numero (di qualche giorno addietro) porta la mia firma sotto il profilo squisitamente tecnico e della veste grafica, ma comunque seguendo le linee guida editoriali di un maestro come Marcello Orlandini, giornalista (reale) che per me (misero emulo) rappresenta una vera e propria scuola. Suoi i titoli, la scaletta, le disposizioni.

Che dire. Ne vado fiero. L’accordo stipulato con Citynews apre nuovi e più ampi spiragli, sempre in quell’alveo del rispetto della linea editoriale che sembra oggi quasi una chimera. Mai imporre nulla. Indipendenti, fino alla fine.

C’è però un antefatto che va spiegato. Con Brindisireport.it esiste un rapporto d’amore che trascende la nuova era. Quando loro sono nati, nel 2010, “puzzavano” già d’innovazione e verve a tal punto da ricordare le nostre origini. Difficile non accorgersene. Tre anni prima prendeva piede LeccePrima.it, e pensate che devo ancora mille e 500 euro a mammà. Forse s’è “scerrata”. Beh, che non legga mai quest’articolo. Fatevi i fatti vostri, ok?

Sta di fatto che abbiamo legato subito.

Vedete. è’ un concetto difficile da spiegare e comprendere. Me ne rendo conto. La maggior parte dei giornali sono comandati da enormi gruppi editoriali. Monumentali blocchi legati a doppio filo a tale partito o movimento. Fare questo mestiere solo per il piacere di scrivere è quasi una chimera.

Ma noi ce l’abbiamo fatta.

E credetemi sulla parola: finché Emilio Faivre sarà in questo mondo, esisterà la notizia nuda e cruda, senza doppi sensi, legami occulti, interessi.

Partendo da questo guerresco presupposto, trovare per strada i ragazzi di Brindisireport.it è stata una magia. Puri e incazzati come noi. Pronti alla sfida dell’innovazione, rimanendo puri, ma non disposti al ruolo marginale di out-sider.Vogliamo essere attori principali sulla scena.

E lo siamo.

Il nostro legame nasce dunque prima ancora che Citynews ci convocasse. Loro erano svegli, noi pure. Vicini di provincia, per giunta, con comuni interessi.

In Paola Bari, Roberta Grassi, Gianluca Greco e Ludovica Anelli, ho rivisto la stessa determinazione dei miei splendidi ragazzi. Alcuni dei quali – lo dico sinceramente -, forse un giorno mi supereranno per capacità e dedizione.

E allora, questo matrimonio nella cattedrale di Citnews è oggi più che mai un modo per ribadire la forza di un gruppo di uomini e donne veri, pronti alla competizione di fronte al un mondo aperto, spalancatosi alla comunicazione web. Guardando le due province come fossero un’unica entità, unite come sono, da sempre, da un indissolubile filo culturale, politico, geografico.

Con LeccePrima.it e Brindisireport.it, puntiamo a conquistare il Salento e oltre. Grazie a BariToday.it e FoggiaToday.it, realtà consolidate, a distinguerci in tutta la Puglia.

Nei prossimi giorni sarà studiato anche un effetto grafico per rafforzare questo concetto.

Nei prossimi mesi, aspettatevi come sempre completezza dalle nostre notizie. Con la sobrietà, la competenza la passione e il taglio personale e unico che distinguono le nostre testate in un mondo popolato da discutibili cloni.  

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