“Pizzicato” con cocaina e tre bilancini di precisione, 32enne finisce in carcere

LEQUILE – Un arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di cocaina e una denuncia a piede libero per marijuana e hashish. È quanto avvenuto nella tarda serata di ieri a Lequile, dove ad agire sono stati i carabinieri della Sezione operativa della compagnia di Maglie. E il fatto che a recarsi in territorio formalmente sotto la giurisdizione dell’Arma leccese siano stati militari magliesi, lascia apertamente intuire che l’indagine fosse aperta da un po’ di tempo, partendo proprio dall’area in questione.

A finire nei guai più seri è stato Mattia Panico, un 32enne disoccupato di San Pietro in Lama, sebbene con domicilio nella limitrofa Lequile. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato e sottoposto a una perquisizione completa, sia personale, sia dell’autovettura che ha in uso, sia dell’abitazione. E alla fine sono stati trovati 68 grammi di cocaina, tre bilancini di precisione e altro materiale per il confezionamento della sostanza.

Non è tutto, perché i carabinieri hanno denunciato, nel corso degli stessi controlli, anche un altro disoccupato, un 42enne anch’egli residente a Lequile. Nel suo caso sono stati sequestrati cinque involucri contenenti 14 grammi di marijuana e un altro, più piccolo, con meno di 1 grammo di hashish.

I due sono stati condotti in caserma ed è stato avvisato il pubblico ministero di turno. Per Panico, che è difeso dall’avvocato Riccardo Giannuzzi, è stata assunta la misura più pesante: l’uomo è stato dichiarato in arresto e condotto in carcere. Il 42enne, invece, è stato rilasciato dopo essere stato iscritto in stato di libertà nel registro degli indagati, sempre per spaccio.