Si arrampica sull'albero e precipita: 64enne trasportato al "Fazzi" in codice rosso
Antonio My, di Leverano, ha riportato un trauma lombo-sacrale. Ha fatto un volo di almeno 5 metri, mentre era all'opera in un podere di sua proprietà, a Sant'Isidoro, lungo la provinciale per Porto Cesareo. Sul posto si sono diretti i sanitari del 118, chiamati dalla moglie
SANT’ISIDORO (Nardò) – E’ precipitato da un albero dopo essersi arrampicato per lavori agricoli nella propria tenuta privata. Un incidente più frequente di quanto si creda e che in diverse occasioni, anche nel recente passato, ha portato a vere e proprie tragedie.
Non questa volta, per fortuna, perché nonostante l’atterraggio non certo morbido (si calcola che sia precipitato da non meno di 5 metri d’altezza), Antonio My, 64enne di Leverano, pare non abbia riportato lesioni che ne mettono a rischio la vita. Ha urtato la testa, ma piuttosto lievemente.
Il fatto (classificabile come incidente domestico) è avvenuto questa mattina, poco dopo le 10, in un terreno che sorge a Sant’Isidoro, marina di Nardò, lungo la strada provinciale per Porto Cesareo, non lontano dal ristorante “Le Capannelle”.
My, pensionato, vi si era recato come di sovente per lavori agricoli, ma s’è rischiato il peggio quando ha perso l’equilibrio, urtando violentemente contro il suolo. E’ stata la moglie, che l’aveva accompagnato, a chiamare subito i soccorsi.
Sul posto è giunta un’ambulanza del 118, che ha trasportato il ferito presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove vi è arrivato con un codice rosso assegnato per dinamica. Incidenti di questo tipo, infatti, hanno necessità di essere seguiti con molta attenzione, in caso di complicanze.
Nel caso in questione, l’uomo ha subito un trauma lombo-sacrale e la frattura di due vertebre. In ospedale sono stati disposti ulteriori accertamenti per valutare meglio le condizioni. L'uomo ha infatti riportato anche un lieve trauma cranico. La prognosi è di venti giorni.
