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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Tiggiano

Libri contabili "spariti", sei indagati per bancarotta

Le fiamme gialle della guardia di finanza hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Lecce i legali rappresentanti pro-tempore di una ditta di bevande dichiarata fallita della zona di Tiggiano

LECCE - Le fiamme gialle della compagnia della guardia di finanza di Lecce, al termine di alcune indagini di natura economico-finanziaria in materia di reati fallimentari, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Lecce sei persone, nelle loro rispettive vesti di rappresentanti legali pro-tempore, avvicendatisi negli anni, di una società dichiarata fallita, con sede nella zona di Tiggiano, che operava nella commercializzazione di bevande alcoliche.

Il reato contestato è di bancarotta fraudolenta documentale. Si deve accertare, infatti, chi avrebbe sottratto i libri e le scritture contabili obbligatori, impedendo la ricostruzione del patrimonio ed il movimento degli affari. Secondo gli investigatori, tutto ciò con lo scopo di procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, o di raggirare i creditori.

I finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Lecce, invece, hanno portato a termine un'operazione che ha consentito di segnalare il proprietario di un appezzamento di terreno agricolo nel leccese. L'attività ispettiva svolta dai finanzieri ha permesso di accertare un danno erariale di circa 7mila euro. Il proprietario avrebbe fatto richiesta di "contributi europei per la campagna di coltivazione del grano per l'anno 2005", dichiarando di coltivare l'appezzamento in questione, mentre di fatto era già stato venduto ad una società.

Il proprietario terriero avrebbe dunque ricevuto i finanziamenti in maniera illecita, dall'Agenzia per le erogazioni in agricoltura. L'uomo è stato segnalato alla Procura regionale della Corte dei conti per danni erariali derivanti dall'indebita percezione di finanziamenti pubblici.

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