Fa volare un drone, ma non è assicurato: sanzione di 2mila euro al proprietario
Una passione costata piuttosto cara a un 41enne di Tuglie, sorpreso dagli agenti di polizia locale di Nardò. Non tutti sanno che esistono precise regole da rispettare e documenti da possedere
NARDO’ – Un uomo di 41 anni di Tuglie è stato sanzionato dalla polizia locale di Nardò per aver fatto volare il suo drone senza essere dotato della copertura assicurativa. Aspetto che forse non tutti conoscono, così come tanti altri obblighi. E problema che al proprietario è costato molto caro: dovrà pagare, infatti, una sanzione di poco più di 2mila euro.
Il comando di polizia locale di via Crispi, in una nota, ricorda che esiste una normativa dettagliata e rigorosa (a cominciare dal Gdpr e da altri regolamenti Ue) che riguarda il possesso e l’utilizzo dei droni. I proprietari di questa particolare categoria di aeromobili sono soggetti, infatti, a una serie di obblighi, che vanno dalla registrazione della flotta su una piattaforma di Enac alla dichiarazione delle finalità di utilizzo, dalla copertura assicurativa con adeguati massimali al possesso di una certificazione in linea con il tipo di utilizzo.
Le sanzioni per chi trasgredisce possono essere davvero care. Si va, infatti, da un minimo di 1.032 a decine di migliaia di euro, oltre alla segnalazione all’Enac e persino alla denuncia all’autorità giudiziaria. Gli agenti di polizia di Nardò, infine, avvisano che la loro attività di controllo proseguirà nelle prossime settimane, in linea con la crescita esponenziale della presenza di utilizzatori di droni, come detto spesso ignari delle regole fissate a tutela della sicurezza e della privacy.
