Nella casa disabitata a confezionare "erba": arrestati
Un 20enne ed un 17enne bloccati a Racale, in un'abitazione del centro storico. Avevano 66 grammi di marijuana, soldi, un bilancino e diversi appunti. Ad Alliste, denunciato per spaccio un 44enne
Redazione
23 agosto 2011 09:32
RACALE - Due giovani arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ma anche un uomo di 44 anni denunciato a piede libero per lo stesso reato. Entrambe le operazioni sono state eseguite dai carabinieri del nucleo radiomobile di Casarano, insieme ai militari della stazione di Racale. E proprio in quest'ultimo comune, nei guai, sono finiti, ieri sera, due ragazzi, che i carabinieri tenevano sotto osservazione da diverso tempo. Si tratta di Tiziano Martucci, 20enne del posto, e di un 17enne nativo di Casarano.
Martucci ed il minorenne sono stati pedinati con discrezione, proprio per documentare la presunta attività di spaccio. Per cercare di non dare nell'occhio, avevano scelto un edificio disabitato, che sorge nel centro storico di Racale. E' lì che ieri i due si sono dati appuntamento ed è sempre lì che hanno fatto il loro ingresso al momento più opportuno anche i carabinieri, sorprendendo entrambi, con le mani nel sacchetto, cioè, a quanto pare, proprio mentre si accingevano a confezionare singoli involucri di marijuana.
E di "erba" i militari ne hanno sequestrati ben 66 grammi, insieme ad un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento, più diverse banconote, forse provento di cessione avvenuta in precedenza, più un quaderno con diversi appunti che potrebbero tornare utili in sede d'indagine proprio per avvalorare la tesi dello spaccio. Il maggiore è stato condotto nel carcere di Lecce, mentre per il 17enne si sono spalancate le porte del centro di prima accoglienza del capoluogo.
Il 44enne, di Ugento, denunciato a piede libero, è invece stato fermato nel corso di un'altra operazione, avvenuta sempre nella tarda serata di ieri. L'uomo è stato bloccato in località Cisternella, nei dintorni di Alliste. Durante la perquisizione, è stato trovato in possesso di cinque dosi di eroina per 2,6 grammi complessivi. Addosso, aveva anche un involucro di cellophane con 2,2 grammi di marijuana. Tutto finito sotto sequestro.
Martucci ed il minorenne sono stati pedinati con discrezione, proprio per documentare la presunta attività di spaccio. Per cercare di non dare nell'occhio, avevano scelto un edificio disabitato, che sorge nel centro storico di Racale. E' lì che ieri i due si sono dati appuntamento ed è sempre lì che hanno fatto il loro ingresso al momento più opportuno anche i carabinieri, sorprendendo entrambi, con le mani nel sacchetto, cioè, a quanto pare, proprio mentre si accingevano a confezionare singoli involucri di marijuana.
E di "erba" i militari ne hanno sequestrati ben 66 grammi, insieme ad un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento, più diverse banconote, forse provento di cessione avvenuta in precedenza, più un quaderno con diversi appunti che potrebbero tornare utili in sede d'indagine proprio per avvalorare la tesi dello spaccio. Il maggiore è stato condotto nel carcere di Lecce, mentre per il 17enne si sono spalancate le porte del centro di prima accoglienza del capoluogo.
Il 44enne, di Ugento, denunciato a piede libero, è invece stato fermato nel corso di un'altra operazione, avvenuta sempre nella tarda serata di ieri. L'uomo è stato bloccato in località Cisternella, nei dintorni di Alliste. Durante la perquisizione, è stato trovato in possesso di cinque dosi di eroina per 2,6 grammi complessivi. Addosso, aveva anche un involucro di cellophane con 2,2 grammi di marijuana. Tutto finito sotto sequestro.
Redazione
23 agosto 2011 09:32
