Notte d'inferno a Pisignano: tre auto andate in fumo

PISIGNANO (Vernole) - Se c'è una località nota per la sua tranquillità, a pochi passi da Lecce, questa è sicuramente Pisignano, frazione di Vernole. Poche migliaia di risedenti tra antiche e strette strade e chiesette, qualche trattoria tipica, un menhir presente dalla notte dei tempi, che improvvisamente si schiude davanti agli occhi camminando fra le viuzze, la vita che scorre tranquilla lontano dal caos, pur nella relativa vicinanza da centri più grossi. E' in uno scenario come questo, e dunque quanto mai inconsueto, che la notte scorsa s'è letteralmente scatenato un inferno di fiamme.

Tre vetture andate distrutte, per motivi al momento sconosciuti. Forse, solo (si fa per dire) il raid vandalico di qualche perditempo armato di benzina, ma l'idea degli investigatori è che possano essere stati presi di mira un paio di fratelli, proprietari di due dei mezzi andati a fuoco. Le indagini, da parte dei carabinieri della stazione locale, dipendenti dalla compagnia di Lecce, sono al momento in corso e non escludono alcuna ipotesi. L'unica cosa certa, al momento, sono i danni sono ingenti e lo strascico di una notte insonne, per molti residenti.

I veicoli, una Fiat Punto, una Daewoo Matiz ed una Fiat Uno, posteggiati fra via Redipuglia ed una stradina limitrofa, come detto, sono di proprietà di un paio di fratelli, più di una terza persona, tutti del posto, e sono andati letteralmente distrutti. Già questa mattina erano stati portati vie con i carri attrezzi. Sul posto, intorno all'1,50 di notte, sono dovuti arrivare i vigili del fuoco del comando provinciale di Lecce per evitare che il fuoco si propagasse ulteriormente. Tanto più che anche un'abitazione che si affaccia sulla via, al civico 17, è stata intaccata dalle fiamme, quasi all'altezza della porta d'ingresso, ed i segni sono ben evidenti sull'intonaco. Con il rischio che anche il portoncino venisse colpito e che da qui il fuoco entrasse in casa.