Panico a Salice Salentino, prima la rapina poi il furto
Serata lunga, quella di ieri, per i carabinieri, che hanno prima registrato una rapina compiuta da due malviventi all'orario di chiusura, al Conad di via Giorgio La Pira, poi un furto in un'abitazione
Redazione
11 giugno 2009 14:15
La saracinesca era ormai semi abbassata con le commesse impegnate nelle operazioni di conteggio. Orario ideale perché potessero comparire i rapinatori, entrati in azione a ridosso dell'orario di chiusura all'interno del supermercato "Conad" di via Giorgio La Pira a Salice Salentino, gestito da un 48enne. In due armati di taglierino e con il volto coperto da caschi integrali hanno fatto irruzione nel market dirigendosi con passo veloce nei pressi dell'unica cassa.
Brandendo il punteruolo, i due banditi hanno intimorito la commessa, costretta a consegnare i soldi contenuti nella cassa, circa 1 200 euro, coperti da assicurazione. Il supermercato è sprovvisto di un sistema di videosorveglianza e i malfattori, arraffato il bottino, sono fuggiti raggiungendo un terzo complice che attendeva in macchina. Tour de force dei carabinieri di Salice Salentino. Appena raccolte le testimonianze nel "Conad", i militari hanno dovuto effettuare un secondo sopralluogo sempre in paese per un furto, in via Pio XII. Ignoti avevano svaligiato l'abitazione di un meccanico 32enne.
I ladri hanno agito rapidamente. Dopo aver forzato la porta d'ingresso, hanno rovistato per tutta la casa per poi concentrare le loro attenzioni sulla camera da letto del meccanico, sposato. Da lì, hanno recuperato diversi gioielli e monili per un valore ancora da quantificare. La casa, un'abitazione privata nel centro del paese, è sguarnita di un sistema d'allarme e Nunzio ha compiuto la sgradita sorpresa al rientro dal lavoro.
Brandendo il punteruolo, i due banditi hanno intimorito la commessa, costretta a consegnare i soldi contenuti nella cassa, circa 1 200 euro, coperti da assicurazione. Il supermercato è sprovvisto di un sistema di videosorveglianza e i malfattori, arraffato il bottino, sono fuggiti raggiungendo un terzo complice che attendeva in macchina. Tour de force dei carabinieri di Salice Salentino. Appena raccolte le testimonianze nel "Conad", i militari hanno dovuto effettuare un secondo sopralluogo sempre in paese per un furto, in via Pio XII. Ignoti avevano svaligiato l'abitazione di un meccanico 32enne.
I ladri hanno agito rapidamente. Dopo aver forzato la porta d'ingresso, hanno rovistato per tutta la casa per poi concentrare le loro attenzioni sulla camera da letto del meccanico, sposato. Da lì, hanno recuperato diversi gioielli e monili per un valore ancora da quantificare. La casa, un'abitazione privata nel centro del paese, è sguarnita di un sistema d'allarme e Nunzio ha compiuto la sgradita sorpresa al rientro dal lavoro.
Redazione
11 giugno 2009 14:15
