Incidente domestico per il parroco di Collepasso, trasferito al “Perrino” per ustioni
Don Antonio Russo, alla guida della chiesa matrice, è ricoverato da ieri nel reparto grandi ustionati di Brindisi dopo esserci bruciato in casa in circostanze ancora in fase di ricostruzione. Tanti messaggi di solidarietà e vicinanza
COLLEPASSO - Incidente domestico per il parroco della chiesa matrice di Collepasso “Natività della Beata Vergine Maria”, don Antonio Russo. Il prelato, 78enne, nella mattinata di ieri, durante alcuni lavori nella sua abitazione di via Principe di Piemonte, si sarebbe ustionato accidentalmente.
Probabilmente utilizzando dell’alcol il sacerdote è stato travolto da un ritorno di fiamma, che ha iniziato a bruciare i suoi vestiti e, nel tentativo di spegnere il fuoco, si sarebbe procurato le ustioni. Il prete è riuscito a chiedere soccorso al fratello: sul posto un’ambulanza del 118, che ha dato le prime cure sanitarie, per poi trasferirlo al pronto soccorso del “Fazzi”, a Lecce.
Qui, i medici hanno disposto il trasferimento del sacerdote al “Perrino” di Brindisi, dove si trova tuttora ricoverato al reparto Grandi ustionati.
Tanti i messaggi di affetto, anche sui social, per il parroco, a partire dalla sindaca di Collepasso, Laura Manta: “Faccio mio il sentimento di affetto e preghiera che in queste ore sta attraversando la nostra comunità a seguito della notizia delle ferite riportate dal nostro caro don Antonio Russo a causa di un incidente domestico. A lui ed anche ai suoi familiari l'abbraccio grande di tutti noi, con l'augurio di poter avere presto buone notizie per una sua pronta ripresa”.
