Pecoraro Scanio benedice la comunione fra cibo e natura
La Città di Nardò a Roma partecipa a "Park Life", manifestazione alla quale ha portato il connubio fra cibi della tradizione locale e meraviglie del parco di Porto Selvaggio e Palude del Capitano
Il ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio ha idealmente "benedetto" oggi a Roma una comunione davvero particolare, quella fra buona tavola salentina e natura che nasce, a Nardò, dalla collaborazione fra Slow Food Neretum e assessorato all'Ambiente. Il tutto, su uno sfondo davvero d'eccezione, il parco naturale regionale di Porto Selvaggio e Palude del Capitano. Nardò ha portato i suoi prodotti enogastronomici presso il nuovo quartiere fieristico della capitale, dove è in fase di svolgimento la manifestazione "Park Life" (oggi è stata la prima giornata), alla quale la città salentina è stata invitata dalla presidenza nazionale di Legambiente. E a quanto pare, la buona tavola è stata apprezzata, fra i tanti, anche dal ministro Alfonso Pecoraro Scanio, che - dicono gli organizzatori - si è trattenuto per quasi tutto il tempo della sua visita a "Park Life" presso lo spazio dedicato al Parco naturale regionale che ricade nel demanio di Nardò.
I prodotti enogastronomici tipici dell'area parco sono stati apprezzati da tutti coloro che si sono avvicinati a questo felice, quanto singolare connubio fra ambiente e gastronomia, nell'ambito di una manifestazione, quella romana, che rappresenta un'importante vetrina promozionale. Già lo scorso anno registrò un totale di circa 100mila visitatori centomila visitatori e quest'anno, a quanto pare, il trend della manifestazione sarebbe in aumento. "E' soltanto l'inizio - dichiara l'assessore all'ambiente Mino Natalizio - di una collaborazione con lo Slow Food Neretum che con Antonello Del Vecchio, vicepresidente nazionale, e Francesco Muci responsabile locale, intende promuovere nella splendida cornice del Parco la costituzione di una comunità del cibo, che sappia sviluppare tutti i valori enogastronomici del territorio, già per la prossima edizione della manifestazione nazionale di terra madre che unisce tutte le comunità del cibo".
I prodotti enogastronomici tipici dell'area parco sono stati apprezzati da tutti coloro che si sono avvicinati a questo felice, quanto singolare connubio fra ambiente e gastronomia, nell'ambito di una manifestazione, quella romana, che rappresenta un'importante vetrina promozionale. Già lo scorso anno registrò un totale di circa 100mila visitatori centomila visitatori e quest'anno, a quanto pare, il trend della manifestazione sarebbe in aumento. "E' soltanto l'inizio - dichiara l'assessore all'ambiente Mino Natalizio - di una collaborazione con lo Slow Food Neretum che con Antonello Del Vecchio, vicepresidente nazionale, e Francesco Muci responsabile locale, intende promuovere nella splendida cornice del Parco la costituzione di una comunità del cibo, che sappia sviluppare tutti i valori enogastronomici del territorio, già per la prossima edizione della manifestazione nazionale di terra madre che unisce tutte le comunità del cibo".