Pesca illecita di ricci di mare. Sequestrati oltre sessanta chili
Complessa attività mirata alla repressione della pesca illegale da parte dei militari della Guardia Costiera di Gallipoli. Nelle operazioni sequestrato un natante da diporto, due motori fuoribordo, uno senza copertura assicurativa
GALLIPOLI – Pesca illecita di ricci al centro della nuova operazione dei militari della Guardia Costiera di Gallipoli. Già dalle prime ore della giornata odierna una complessa attività di polizia marittima è stata svolta in sinergia con la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza, volta a contrastare l’attività nel Comune di Gallipoli.
Le operazioni hanno portato al sequestro di 63 chilogrammi di ricci di mare, che, ancora vivi, sono stati gettati nuovamente in acqua, poiché illecitamente sottratti.
Sempre nell’ambito della stessa attività repressiva, la Guardia Costiera congiuntamente alle altre forze di polizia, ha sequestrato anche un natante da diporto, due motori fuoribordo, di cui uno per mancanza della prevista copertura assicurativa, e attrezzatura da pesca varia utilizzata per compiere l’attività illecita di pesca sportiva. Sono state elevate, pertanto, sanzioni amministrative di natura pecuniaria per un totale di oltre 8mila euro.
