rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Minervino di Lecce

Al bar con una pistola in bella vista e in casa coca ed eroina: arriva il verdetto per due amici

Finita nei guai il 25 agosto, nei giorni scorsi, la coppia si è presentata davanti alla giudice: uno è stato condannato a 3 anni, l’altro ne ha patteggiati 5 (in continuazione a una precedente pena)

MINERVINO DI LECCE - Una pistola in bella vista sul tavolino di un bar a Minervino di Lecce: questa la segnalazione che attivò i controlli dei carabinieri, all’esito dei quali, lo scorso 25 agosto, scattarono due arresti. Non solo per porto d’arma da sparo, ma anche per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in considerazione del fatto che gli indagati furono trovati in possesso di droga.

Nei giorni scorsi, è arrivato il verdetto per questa vicenda: la giudice Silvia Saracino ha inflitto tre anni di reclusione a  Giovanni Rotundo, 41enne di Minervino di Lecce, e ha accolto il patteggiamento a 5 anni (in continuazione a una precedente condanna a due anni e mezzo) per Francesco Maggio, 38enne di Sanarica.

I due furono rintracciati nei rispettivi domicili dal personale dell’Arma grazie alla visione dei filmati ripresi dalle telecamere di sorveglianza dell’esercizio commerciale.  Durante la perquisizione, furono rinvenuti  80 grammi di cocaina, contenuta in un involucro, circa 3 grammi di eroina, soldi contanti e una pistola a salve – priva del tappo rosso – ritenuta identica a quella immortalata dagli “occhi elettronici”.  

A difendere gli imputati ci hanno pensato gli avvocati Donato Fanciullo e Mario Blandolino.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Al bar con una pistola in bella vista e in casa coca ed eroina: arriva il verdetto per due amici

LeccePrima è in caricamento