Precipitano da 7 metri d'altezza, ricoverati due operai
Un giovane di Trepuzzi ed un altro di Andrano, al "Fazzi". Prognosi: 30 e 7 giorni. Lavorano per una ditta esterna che si occupa di manutenzione mezzi. Si trovavano all'interno della New Holland
Redazione
06 ottobre 2010 10:48
LECCE - Precipitando da quell'altezza, hanno rischiato davvero grosso. Non meno di 6-7 metri. Solo alcuni giorni addietro, in un capannone, a Tricase, una giovane ingegnere milanese era caduta rovinosamente da una quota simile, perdendo la vita dopo essere entrata in coma. In questo caso, due operai salentini, se la sono cavata con 30 e 7 giorni di prognosi, salvo complicazioni.
Il più grave, Mirko Castellano, 34enne di Trepuzzi. Più lievi le lesioni riportate dal suo collega, Andrea Palmieri, 23enne di Andrano. Entrambi erano stati condotti in ambulanza, in un primo momento, con codici, rispettivamente, rosso e giallo. Poi, all'ospedale "Vito Fazzi", i medici hanno verificato le condizioni. Non sono in pericolo di vita.
Tutto è avvenuto questa mattina nello stabilimento New Holland della zona industriale di Lecce. I due operai, impiegati in una ditta esterna, la "Carpentubi Salentina" di Trepuzzi, che si occupa della manutenzione dei mezzi Cnh, si trovavano su un cestello elevatore per alcuni lavori su un grosso mezzo, quando improvvisamente, secondo quanto sarebbe stato accertato al momento, sarebbero stati investiti da un carrello elevatore usato per condurre gli attrezzi da lavoro, perdendo l'equilibrio e precipitando al suolo.
Le condizioni sono apparse subito piuttosto gravi, specie per Castellano. Sul posto sono arrivate le ambulanze del 118. Poi, il ricovero in ospedale e la prognosi, che ha escluso problemi per la loro vita. Per ricostruire la dinamica, sul posto sono intervenuti gli agenti di polizia della questura di Lecce e gli ispettori dello Spesal.
Il più grave, Mirko Castellano, 34enne di Trepuzzi. Più lievi le lesioni riportate dal suo collega, Andrea Palmieri, 23enne di Andrano. Entrambi erano stati condotti in ambulanza, in un primo momento, con codici, rispettivamente, rosso e giallo. Poi, all'ospedale "Vito Fazzi", i medici hanno verificato le condizioni. Non sono in pericolo di vita.
Tutto è avvenuto questa mattina nello stabilimento New Holland della zona industriale di Lecce. I due operai, impiegati in una ditta esterna, la "Carpentubi Salentina" di Trepuzzi, che si occupa della manutenzione dei mezzi Cnh, si trovavano su un cestello elevatore per alcuni lavori su un grosso mezzo, quando improvvisamente, secondo quanto sarebbe stato accertato al momento, sarebbero stati investiti da un carrello elevatore usato per condurre gli attrezzi da lavoro, perdendo l'equilibrio e precipitando al suolo.
Le condizioni sono apparse subito piuttosto gravi, specie per Castellano. Sul posto sono arrivate le ambulanze del 118. Poi, il ricovero in ospedale e la prognosi, che ha escluso problemi per la loro vita. Per ricostruire la dinamica, sul posto sono intervenuti gli agenti di polizia della questura di Lecce e gli ispettori dello Spesal.
Redazione
06 ottobre 2010 10:48
