Psicologa trovata morta nel suo appartamento, l'autopsia: cause naturali
Potrebbe essere legata a una malformazione cardiaca la morte della giovane psicologa di 32 anni originaria di Diso, Virginia Quaranta
LECCE – Potrebbe essere legata a una malformazione cardiaca la morte della giovane psicologa di 32 anni, Virginia Quaranta, trovata senza vita nel suo appartamento nel capoluogo salentino sabato mattina. E’ questo il primo parziale verdetto dell’autopsia eseguita dal medico legale Alberto Tortorella. Bisognerà comunque attenere l’esito degli esami istologici per avere un quadro più chiaro sulle cause del decesso.
Sono state alcune colleghe della donna, preoccupati del fatto che la 32enne avesse disertato un convegno cui avrebbe dovuto partecipare e dai vani tentativi di raggiungerla telefonicamente, a raggiungere l’abitazione di cui possedevano le chiavi (anche per recuperare un notebook). A loro è toccata la macabra scoperta e l’ingrato compito di avvisare i genitori della giovane donna, oltre che allertare le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti alcuni agenti di polizia.
La psicologa era originaria di Diso (dove aveva uno studio privato) ma risiedeva a Lecce, in viale Rossini. Si era laureata in Psicologia clinica e della salute nel 2012 presso l'università degli studi di Chieti e aveva svolto attività di tirocinio all'interno dell'Asl di Lecce presso il Centro per i disturbi del comportamento alimentare e presso il consultorio familiare.
