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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Leverano

Quattro petardi, poi il boato: auto devastata di notte

Il misterioso attentato a Leverano, in via Manzoni, intorno all'1,40. L'auto, di proprietà di un 21enne, era sotto l'abitazione, peraltro con un fermo amministrativo. Indagano i carabinieri di Campi

LEVERANO - Almeno quattro grossi petardi, di tipo "black thunder" (bombe carta fabbricate artigianalmente con polvere pirica, spesso si sentono esplodere nei parterre degli stadi, lanciati dalle curve) sono stati utilizzati per sventrare, nel vero senso della parola, una Fiat Brava. Un attentato misterioso e per il momento senza movente, che ha scosso la notte in via Alessandro Manzoni, a Leverano, lunga strada cittadina che collega la periferia al centro.

La tipologia e il numero di ordigni impiegati sono stabiliti dagli artificieri dell'Arma, intervenuti per un sopralluogo tecnico, insieme ai carabinieri della stazione locale e del nucleo radiomobile di Campi Salentina, che stanno conducendo le indagini.

L'esplosione è avvenuta intorno all'1,40 di notte. L'auto era posteggiata nei pressi dell'abitazione di un 21enne del posto, Matteo Vetrano, incensurato. Si tratta del nuovo proprietario, dell'auto. Al momento era in atto un passaggio di proprietà e la Brava, oltretutto, era impossibilità a camminare (a patto di non voler rischiare pesanti ammende) a causa di un precedente fermo amministrativo.

Il giovane è stato interrogato dai carabinieri, ma non ha saputo darsi una risposta sui motivi del gesto, che, per fortuna, non ha provocato feriti. L'esplosione è stata forte e la potenza tale da rendere l'auto inutilizzabile. Resta ancora misterioso il modo in cui gli ignoti attentatori hanno agito. I petardi, infatti, sono stati piazzati all'interno dell'abitacolo, e non all'esterno, come spesso avviene. Nessun vicino, però, ha udito rumore di vetri infranti negli attimi precedenti al boato.

Lo stesso 21enne ha fornito una possibile spiegazione: un finestrino era leggermente abbassato e quindi è plausibile che sia forzato con facilità, fino a farci passare le bombe carta. Al momento, i militari stanno seguendo più piste.

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