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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Otranto

Raccolta fondi senza alcuna autorizzazione, in cinque denunciati per truffa

Gli agenti della polizia locale e del commissariato di Otranto hanno denunciato due persone che sfruttavano, senza alcuna autorizzazione, il nome di un'importante azienda sanitaria romana per raccogliere denaro. Denunciati anche tre componenti del direttivo dell'associazione

LECCE – Nel corso del fine settimana, in considerazione dell’aumento di presenze di turisti nei principali luoghi turistici, tra cui Otranto, sono stati effettuati numerosi servizi di controllo del territorio in corrispondenza dei luoghi di maggiore concentrazione.

Sono state identificate circa 150 persone e fermati una ventina di veicoli. Durante i controlli, eseguiti con il contributo degli agenti del comando di polizia locale di Otranto, sono state individuate due persone, con precedenti penali, sorprese a distribuire materiale relativo ad una onlus, avente sede in provincia di Cosenza per il sostegno e l’assistenza di soggetti affetti da discopatie multiple e disabilità. Molti turisti avevano sostenuto l’iniziativa don donazione di denaro.

Gli agenti hanno eseguito degli accertamenti per verificare se i due volontari dell’associazione, provenienti dalla provincia di Messina e da Matera erano effettivamente autorizzati a richiedere denaro, verificando che il nome di un’importante struttura sanitaria di Roma, che ha già presentato querela, e di un noto medico sempre operante nella capitale, fra l’altro riportati all’interno dell’opuscolo informativo, venivano “utilizzati” senza alcun assenso dei diretti interessati, dall’associazione, cercando di “convincere” la gente a effettuare delle donazioni.

I due volontari fermati nella città idruntina e i tre componenti facenti parte del direttivo dell’associazione sono stati denunciati per associazione per delinquere finalizzata alla truffa.

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