Rapinano ferramenta e via col furgone sparando in aria
Giunti verso le 11 e 30 su un mezzo Fiat di colore bianco in via Arciprete Manta, due uomini hanno minacciato padre e figlio portando via un bottino di 400 euro. Sulle loro tracce i carabinieri
Redazione
29 ottobre 2011 12:16
COLLEPASSO - Volto travisato da passamontagna e pistola in mano. E lo scenario si ripete. Ad essere presa d'assalto, questa mattina intorno alle 11.30, una rivendita di articoli di ferramenta di Collepasso.
Il colpo è stato messo a segno in via Arciprete Manta, a pochi metri dalla centrale via Roma. Una strada secondaria e poco frequentata, priva di negozi ma punteggiata da alcune abitazioni. Sfortunatamente, però, ad assistere alla scena non c'era nessuno. Ad agire, due uomini incappucciati, di cui uno armato di pistola. Hanno fatto irruzione nel negozio di Angelo Vantaggiato, minacciando padre e figlio e facendo man bassa di tutto l'incasso contenuto nel registratore. 400 euro in tutto.
I due titolari dell'attività non hanno opposto alcuna resistenza. Non solo c'era un'arma "di troppo", ma in quel frangente nessun cliente sarebbe potuto intervenire poiché nel negozio erano presenti solo i proprietari. Prima di dileguarsi, i due malviventi hanno esploso un colpo di pistola in aria, centrando il soffitto a scopo intimidatorio. Molta paura, ma nessuna conseguenza. I due sarebbero poi scappati a bordo di un furgone bianco, modello Fiat, che costituisce al momento l'unico indizio utile, a disposizione degli investigatori.
Secondo i primi riscontri investigativi, ad agire sarebbero stati, quasi sicuramente, due uomini di origini italiane che conoscevano la zona e le possibili via di fuga. Ma anche su questo aspetto sono in corso alcune verifiche. A condurre le indagini in queste ore, nel tentativo di ricostruire le dinamiche della vicenda e rintracciare i responsabili, sono i carabinieri della compagnia di Casarano, coordinati dal capitano Aniello Mattera.
Il colpo è stato messo a segno in via Arciprete Manta, a pochi metri dalla centrale via Roma. Una strada secondaria e poco frequentata, priva di negozi ma punteggiata da alcune abitazioni. Sfortunatamente, però, ad assistere alla scena non c'era nessuno. Ad agire, due uomini incappucciati, di cui uno armato di pistola. Hanno fatto irruzione nel negozio di Angelo Vantaggiato, minacciando padre e figlio e facendo man bassa di tutto l'incasso contenuto nel registratore. 400 euro in tutto.
I due titolari dell'attività non hanno opposto alcuna resistenza. Non solo c'era un'arma "di troppo", ma in quel frangente nessun cliente sarebbe potuto intervenire poiché nel negozio erano presenti solo i proprietari. Prima di dileguarsi, i due malviventi hanno esploso un colpo di pistola in aria, centrando il soffitto a scopo intimidatorio. Molta paura, ma nessuna conseguenza. I due sarebbero poi scappati a bordo di un furgone bianco, modello Fiat, che costituisce al momento l'unico indizio utile, a disposizione degli investigatori.
Secondo i primi riscontri investigativi, ad agire sarebbero stati, quasi sicuramente, due uomini di origini italiane che conoscevano la zona e le possibili via di fuga. Ma anche su questo aspetto sono in corso alcune verifiche. A condurre le indagini in queste ore, nel tentativo di ricostruire le dinamiche della vicenda e rintracciare i responsabili, sono i carabinieri della compagnia di Casarano, coordinati dal capitano Aniello Mattera.
Redazione
29 ottobre 2011 12:16
