Sorpreso dai carabinieri a coltivare marijuana, torna in libertà un 27enne
E' tornato in libertà Riccardo Tornese, 27enne di Campi Salentina e residente a Carmiano arrestato dai carabinieri per il reato di coltivazione di sostanze stupefacenti. Il gip Giovanni Gallo ha revocato la misura degli arresti domiciliari nei confronti di di Tornese, assistito dall'avvocato Cosimo D'Agostino
LECCE – E’ tornato in libertà Riccardo Tornese, 27enne di Campi Salentina e residente a Carmiano arrestato dai carabinieri per il reato di coltivazione di sostanze stupefacenti. Il gip Giovanni Gallo in sede di convalida dell'arresto ha revocato la misura cautelare nei confronti di Tornese, assistito dall'avvocato Cosimo D’Agostino, che ha evidenziato che la pena poteva essere contenuta nei limiti per la concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena. Il giudice ha disposto per il 27enne il solo obbligo di dimora. L’indagato, sempre in sede di convalida dell'arresto, ha inoltre evidenziato come la sostanza fosse destinata a uso personale.
I militari già da qualche giorno tenevano d’occhio il ragazzo a causa dei frequenti passaggi da un terreno di famiglia, distante circa 200 metri dall’abitazione, recintato da un muro alto più di due metri. All’interno vi erano dieci piante di marijuana, rigogliose, alte più di due metri. Sul terrazzo dell’abitazione è stata anche trovata un’undicesima pianta di marijuana, collocata in un vaso. Per lui, su disposizione del magistrato di turno, erano scattati gli arresti domiciliari, poi revocati dal gip.
