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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Scorrano

Stoccaggio differenziata: tutto in discarica abusiva

Medicinali scaduti, pile esauste, bombolette spray, vecchi elettrodomestici abbandonati e 18 cassoni contenenti rifiuti urbani pericolosi provenienti proprio dalla differenziata. Sigilli del Noe

SCORRANO - Nel corso di un sopralluogo effettuato ieri dai carabinieri del Noe di Lecce e della stazione di Scorrano, dipendenti dalla compagnia di Maglie, in localita' "Favorita", presso la sede operativa della società Progetto Ambiente Menhir di Diso, che opera nel settore della raccolta dei rifiuti per l'ambito Ato Lecce/2, nell'ambito di un servizio di tutela ambientale, è finita sotto sequestro un'area scoperta di proprietà del Comune di Scorrano, con superficie pari a circa mille metri quadri.

Nell'area sorge un capannone industriale di 200 metri quadri circa, utilizzato quale deposito di mezzi comunali, che costituirebbero un centro abusivo di stoccaggio dei rifiuti ed una vera e propria discarica abusiva rifiuti speciali pericolosi e non, rinvenienti dalla raccolta differenziata, poiché sarebbero stati realizzati senza le prescritte autorizzazioni.

In particolare, all'interno del capannone, è stata constatata la presenza di un cumulo di rifiuti di 2 metri cubi circa, costituito da medicinali scaduti, pile esauste e bombolette spray. In un'attigua area scoperta, i carabinieri hanno trovato altri tredici cassoni scarrabili, tutti contenenti rifiuti urbani pericolosi e non, costituiti da carta, vetro, pneumatici, elettrodomestici e legno. Verifiche sono in corso per stabilire la sulla realizzazione della discarica abusiva. Al momento è stato deferito alla Procura il rappresentante legale della ditta.

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