Svolta a Carpignano: arriva finalmente la rete fognaria
Dopo anni di attesa arrivano i primi allacci della rete fognaria: si concretizza uno dei principali obiettivi amministrativi della giunta di Roberto Isola, che dichiara: "Operiamo per il bene comune"
Redazione
22 luglio 2010 15:59
CARPIGNANO SALENTINO - L'amministrazione comunale di Carpignano Salentino, guidata dal gruppo "Arcobaleno", assesta un importante colpo nella propria azione di governo e mantiene una delle promesse elettorali poste tra i principali obiettivi programmatici: l'Acquedotto pugliese ha provveduto al primo allaccio cittadino della rete fognaria, per la realizzazione dello scarico finale del depuratore consortile, cui stanno facendo seguito in queste ore le installazioni per altre quindici famiglie del territorio comunale.
Dopo l'assegnazione dell'appalto, avvenuta lo scorso febbraio, giunge a conclusione l'iter amministrativo, che segna un punto di svolta nella storia della comunità di Carpignano Salentino: il gruppo Arcobaleno, in carica da solo un anno, colma in questo modo una falla storica e vince quella che a tutti gli effetti risulta essere una battaglia di civiltà. Non era possibile, infatti, che nel 2010, un comune moderno registrasse questo grave deficit, che faceva sentire gli abitanti "cittadini di Serie B". L'amministrazione, guidata dal sindaco Roberto Isola, dimostra concretamente con la propria costanza, con l'impegno e la determinazione che le sono proprie, di aver voluto porre rimedio ad una situazione, complessa ed ingarbugliata, che si protraeva da circa dodici anni.
Soddisfatto il primo cittadino che dichiara: "Questo straordinario risultato rappresenta un traguardo di civiltà senza precedenti per questa comunità, che merita di essere al passo coi tempi e di non vedere lesi diritti fondamentali per la propria esistenza. Fin dal nostro insediamento ci siamo proposti di dare risposte concrete ai cittadini, senza farci distrarre da quanti preferiscono far chiacchiere, senza guardare all'effettivo obiettivo del bene comune".
"Il nostro impegno - prosegue Isola - è stato orientato solo al bene comune e questo nuovo inizio, oltre a soddisfarci per aver raggiunto quanto prefissato, ci sprona a continuare nella direzione tracciata, convinti di aver imboccato la strada giusta, per rispondere alle molte necessità di una comunità, evidentemente abbandonata a se stessa per troppo tempo".
Dopo l'assegnazione dell'appalto, avvenuta lo scorso febbraio, giunge a conclusione l'iter amministrativo, che segna un punto di svolta nella storia della comunità di Carpignano Salentino: il gruppo Arcobaleno, in carica da solo un anno, colma in questo modo una falla storica e vince quella che a tutti gli effetti risulta essere una battaglia di civiltà. Non era possibile, infatti, che nel 2010, un comune moderno registrasse questo grave deficit, che faceva sentire gli abitanti "cittadini di Serie B". L'amministrazione, guidata dal sindaco Roberto Isola, dimostra concretamente con la propria costanza, con l'impegno e la determinazione che le sono proprie, di aver voluto porre rimedio ad una situazione, complessa ed ingarbugliata, che si protraeva da circa dodici anni.
Soddisfatto il primo cittadino che dichiara: "Questo straordinario risultato rappresenta un traguardo di civiltà senza precedenti per questa comunità, che merita di essere al passo coi tempi e di non vedere lesi diritti fondamentali per la propria esistenza. Fin dal nostro insediamento ci siamo proposti di dare risposte concrete ai cittadini, senza farci distrarre da quanti preferiscono far chiacchiere, senza guardare all'effettivo obiettivo del bene comune".
"Il nostro impegno - prosegue Isola - è stato orientato solo al bene comune e questo nuovo inizio, oltre a soddisfarci per aver raggiunto quanto prefissato, ci sprona a continuare nella direzione tracciata, convinti di aver imboccato la strada giusta, per rispondere alle molte necessità di una comunità, evidentemente abbandonata a se stessa per troppo tempo".
Redazione
22 luglio 2010 15:59
