rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Salice Salentino

Terrore all'alba: legato alla sedia e rapinato nel bar

Ha vissuto momenti di paura il proprietario del bar "Zeromania" di Salice Salentino. Intorno alle 6 del mattino, l'irruzione di due banditi armati di pistola. Minacciato di morte, ha avuto un malore

SALICE SALENTINO - Legato ad una sedia e minacciato di morte. Tutto, per sottrargli i soldi della cassa e di due videogiochi. L'hanno trovato riverso per terra, nel suo bar, sotto choc. Cosimo Caputo, 41enne, leccese, proprietario del bar "Zeromania" di via De Castris, a Salice Salentino, ha vissuto momenti di terrore puro, all'alba di oggi. Erano trascorse le 6 da pochi minuti, quando egli stesso ha dato l'allarme, tramite un pulsante di chiamata collegato alla centrale operativa della Velialpol, istituto di vigilanza privata. La rapina si era appena consumata. Caputo, come ogni giorno, era andato ad aprire la sua attività di buon mattino, quando s'è visto piombare dentro due persone. Entrambe con il volto coperto da una calzamaglia. Una delle due, armata di una pistola.

Difficile capire, in quei drammatici frangenti, se fosse vera o un giocattolo somigliante ad un modello originale. Certo è che, colto di sorpresa, ha dovuto subire la prevaricazione dei due malviventi, che, stando al suo racconto, l'avrebbero aggredito, intimandogli di non urlare, o sarebbero stati guai seri. Tutto è avvenuto in pochi istanti. I due si sono fatti consegnare i soldi in cassa e contenuti in due videogiochi. Un danno ancora in via di quantificazione. Poi, l'hanno legato ad una sedia con del nastro adesivo, per ritagliarsi meglio una via di fuga, impedendogli di dare subito l'allarme.

Una volta fuggiti, probabilmente con qualche veicolo posteggiato nelle vicinanze (non è da escludere che li attendesse un complice), il 41enne si è gettato in terra, con tutta la sedia, rotolando, fino ad arrivare nei pressi della cassa, accanto alla quale c'è il pulsante per l'emergenza. Poi, ha avuto un malore proprio mentre ha iniziato a raccontare i fatti ai vigilanti delle pattuglie della Velialpol piombate sul posto. Sono stati chiamati 118 e 113. Escluse conseguenze gravi per la sua salute, a parte un forte e comprensibile stato d'agitazione. Sul caso indagano i carabinieri della stazione di Salice Salentino.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terrore all'alba: legato alla sedia e rapinato nel bar

LeccePrima è in caricamento