Travolto dal camion dell'esposizione: muore professore

LECCE - Non ce l'ha fatta Luigi Russo, 53 anni docente di topografia presso l'istituto per geometri "Galileo Galilei" di Lecce. E' stato travolto da un camion mentre stava attraversando la strada. Il conducente del mezzo pesante molto probabilmente non l'ha visto. Secondo alcune testimonianze rese agli agenti di polizia della sezione infortunistica stradale, Russo ha messo le mani avanti, quando ha visto il muso del bisonte della strada davanti a sé, in un gesto istinto di protezione, ma è stato tutto inutile. E' rimasto schiacciato sotto le ruote anteriori, forse impossibilitato a cercare una via di fuga, anche perché stretto, dalla parte opposta, da una Jaguar posteggiata con metà delle ruote sul marciapiede che circonda il piazzale centrale che sorge davanti all'ingresso principale del Tiziano.

Il professore era giunto presto, questa mattina, nei pressi del grande albergo che sorge all'ingresso di Lecce, al termine della statale che collega il capoluogo salentino a Brindisi. Aveva parcheggiato la sua moto alle spalle della struttura, dove si svolgono anche congressi ed eventi, e nella quale si sta svolgendo proprio in questi giorni la manifestazione "Edil Pro 2009", a cui dovevano partecipare anche i suoi alunni, insieme alle quarte e alle quinte classi dell'istituto per geometri. E proprio con loro aveva appuntamento al bar Piccadilly, dove purtroppo non sarebbe mai arrivato. Russo stava per attraversare la strada e si trovava vicino ad una Jaguar che, come detto, era posteggiata per metà sul marciapiede. Uno dei mezzi pesanti che dovevano essere esposti nel piazzale antistante al Tiziano (al centro è stato allestito anche uno stand) intorno alle 9 stava entrando proprio lì dentro, proveniente dalla Brindisi-Lecce, svoltando verso destra: si tratta di un camion nuovo di zecca, un Iveco Stralis, dotato di pala meccanica, condotto da N.S.Q, 31enne di Monteroni.

Probabilmente il conducente non ha visto il professore che stava attraversando e l'ha schiacciato al suolo con le ruote davanti. I ragazzi che si trovavano al bar Piccadilly, preoccupati per il ritardo di Russo, si sono recati all'Hotel Tiziano ed hanno appreso proprio lì davanti la tragica notizia. Altri ragazzi pare siano riusciti a scorgere proprio la parte finale dell'assurda dinamica che ha condotto alla morte del professore e sono stati chiamati a lasciare la loro versione dagli agenti di polizia. L'uomo, intanto, gravemente ferito, m ancora vivo, è stato immediatamente condotto presso il pronto soccorso del "Vito Fazzi" di Lecce, dove gli sono state praticate le manovre di rianimazione. Purtroppo, invano. E' spirato poco dopo per le gravi ferite riportate, mentre si trovava nel reparto di rianimazione. La ricostruzione dell'esatta dinamica è affidata alla polizia municipale di Lecce. Sul posto anche la polizia stradale.