Trovata sul ciglio della strada."Mi hanno violentata"

UGENTO - L'hanno trovata accovacciata sul ciglio della strada gli agenti di polizia del commissariato di Taurisano. Non era la prima volta che fuggiva dalla comunità nella quale è in cura, nella zona di Ugento. Ma questa volta, agli inquirenti ha avuto una storia diversa, da raccontare, più inquietante, ma ancora non corroborata da evidenze: a suo dire, sarebbe stata oggetto di violenze da parte di uno sconosciuto, o forse due, che l'avrebbe (o l'avrebbero) prelevata in auto, per poi mollarla sulla Casarano-Ugento, dopo i presunti abusi. Un racconto pieno di falle, per la verità, e di punti oscuri.

Ha 17 anni, la ragazza, un vissuto difficile, nonostante la giovane età, e problemi psichici che la obbligano a frequentare quel centro, dal quale s'è però allontanata più volte. Segno di un carattere irrequieto. Ieri sera, dunque, l'ennesima fuga. Ma intorno alle 19 era già stata rintracciata. Proprio su quella strada, per terra.

I poliziotti l'hanno soccorsa, e le hanno chiesto cosa fosse accaduto. E' nato da qui, il racconto. Tutto da verificare e che forse non ha convinto pienamente gli inquirenti: prima uno, poi due sarebbero stati gli aggressori, nell'esposizione, non certo ricca di dettagli. Piuttosto fumoso anche il ricordo sul luogo dove tutto sarebbe avvenuto. Forse, un trullo nelle campagne, non lontano dal luogo in cui è stata ritrovata. Sono comunque stati avviati tutti gli accertamenti del caso, d'intesa con il pm di turno presso il tribunale di Lecce, Paola Guglielmi.

La ragazza, ieri, dopo il ritrovamento, è stata condotta presso l'ospedale "Ferrari" di Casarano. Le sue condizioni di salute sono buone, e se qualche forma di abuso c'è stata, non sarebbe comunque stata consumata violenza carnale. I primi esami avrebbero escluso quest'ipotesi. E' quindi rientrata nel centro, ad Ugento. Sul caso, per il momento, vige il massimo riserbo. In attesa di fare piena luce.