Ubriaco chiama il 112 dopo incidente e lo denunciano

CAMPI SALENTINA - Le auto si scontrano e lui chiama il 112. Arrivano i carabinieri e iniziano i rilievi. Nulla di particolarmente grave, per fortuna. Nessun ferito. I militari, comunque, decidono di verificare il tasso alcolico degli automobilisti. E, ironia della sorte, ad essere brillo è proprio colui che ha chiamato. Per il quale scattano denuncia a piede libero e ritiro della patente.

Grottesca vicenda di una notte di controlli, in cui altre persone sono finite sotto la lente dei carabinieri della compagnia di Campi Salentina, tutte per guida in stato d'ebbrezza. L'incidente, di lieve entità, s'è verificato proprio nella zona di Campi, intorno alle 24,30. Coinvolte una Fiat Punto e una Lancia Y. Evidentemente, i conducenti non si stavano accordando sulla dinamica. Da qui, l'arrivo dell'arbitro. Che ha estratto il cartellino rosso proprio per chi ne aveva richiesto l'intervento. Un po' come accade a volte nel calcio, quando un giocatore troppo focoso, preso dalla trance agonistica e ritenendo di essere vittima di un fallo non visto, chiede a gran voce al direttore di gara di punire un avversario, salvo poi finire egli stesso anticipatamente nel tunnel degli spogliatoi, magari per le proteste reiterate, condite da qualche parola bandita dal bon ton. Per la cronaca, l'alticcio, con un tasso neanche tanto basso (1,74 grammi litro, doveva accorgersi da solo dell'azzardo) era l'autista della Punto.

Notte di bagordi, dunque, quella appena trascorsa, nel ponte per l'Immacolata che s'è conficcato piacevolmente, per molti lavoratori, proprio a metà della settimana. Con condizioni da "bollino giallo", però, dicono i carabinieri, in quanto a tendenza, da parte dei guidatori, ad esagerare con l'alcool. A fine nottata, una collezione di sei patenti ritirate, con altrettante denunce alla Procura di Lecce, nella sola zona di Campi e dintorni. Tutto, nel giro di appena cinque ore.

Il "primato" della serata è andato a una 30enne che, a Squinzano, alle 2,30 è stata colta dai militari alla guida della sua utilitaria in una condizione che lasciava pochi dubbi. Il tasso alcolemico era pari a 1,95 grammi litro. Inevitabili ritiro della patente e fermo amministrativo del veicolo, per la successiva confisca. A Novoli, sempre alla stessa ora, un 25enne è stato fermato a un posto di controllo e "condannato" a causa di un tasso di 1,10 grammi litro. Nella zona di Veglie, alle 4 del mattino, altra denuncia: positività quasi doppia rispetto al limite di legge, ovvero 1,03 grammi litro, e addio patente. Altri casi del genere a Trepuzzi, sulla provinciale Squinzano-San Pietro Vernotico e a Campi Salentina. Dove, appunto, a chiamare i carabinieri è stato proprio il guidatore avvinazzato.