Alcol e sigarette vendute ad adolescenti: sanzionati i commercianti trasgressori
Sanzioni e persino la sospensione dell’attività per 15 giorni: titolari di tabaccherie e locali sono finiti nella rete dei controlli della polizia locale
LECCE – Prosegue l’offensiva contro coloro che somministrano alcol e sigarette agli adolescenti. La polizia locale intensifica l’attività di contrasto della vendita di bevande alcoliche e di nicotina, soprattutto nei luoghi di maggiore aggregazione giovanile. Gli agenti, nel corso del week-end, hanno organizzato un controllo ad hoc nelle strade della movida di Lecce. Otto i minori identificati nella serata di sabato, perché sorpresi a sorseggiare birra in bottiglia o alla spina all’interno di pubblici esercizi o nelle immediate vicinanze di attività di pizzerie e rosticcerie da asporto. Tre i titolari verbalizzati ai sensi del “Decreto Balduzzi”, con una sanzione amministrativa di 333,33 euro.
Ma è non solo nei confronti del divieto di vendita di alcol che si è concentrata l’attenzione degli agenti. Nel mirino sono finite anche le tabaccherie che in spregio della normativa vigente vendono prodotti del tabacco o sigarette elettroniche a ragazzi di età inferiore ai 18 anni. Sempre nella serata di sabato è stato fermato un minore, all’uscita di una tabaccheria, con in mano un pacchetto di “bionde” nel formato da dieci pezzi appena acquistato.
La sanzione amministrativa di mille euro, e sospensione dell’attività per quindici giorni, per il titolare della rivendita. “La tutela della salute e del benessere dei giovani generazioni rimane una delle priorità della nostra attività” - ha commentato il comandante Donato Zacheo. “Per questo siamo quotidianamente impegnati a vigilare affinché il legittimo desiderio di divertimento dei ragazzi non degeneri nell’uso di sostanze alcoliche, di sostanze stupefacenti e nel tabagismo. I controlli continueranno nei prossimi giorni e soprattutto nei fine settimana quando il fenomeno risulta più rilevante”.
