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Cronaca Squinzano

Zona Canuta: anziano brucia le stoppie, un malore e muore carbonizzato

Crocefisso Fina, 78enne di Torchiarolo, è stato probabilmente avvolto dal fumo e poi dalle fiamme. Stava bruciando l'erba secca nei pressi di una villetta della famiglia. L'ha trovato un nipote 20enne quand'era ormai troppo tardi. Il fatto al confine fra le province di Lecce e Brindisi

ZONA CANUTA - Tragedia questa sera presso Zona Canuta, frazione di Torchiarolo (Brindisi), esattamente lungo la linea di confine con Casalabate, in provincia di Lecce. Crocefisso Fina, 78enne di Torchiarolo, è morto a causa di banale, quanto drammatico incidente.

E' quanto ricostruito per il momento dai carabinieri, che si sono avvalsi dei rilievi eseguiti dagli specialisti della sezione investigazioni scientifiche di Lecce, comandati sal luogotenente Vito Angelelli. 

Dunque, sembra che Fina avesse acceso alcune stoppie per ripulire una campagna nei pressi di una villetta estiva di proprietà del genero, ma probabilmente investito dal fumo, è stato colto da un malore, ha perso i sensi e dopo è stato avvolto dalle fiamme.

Il corpo è stato trovato in parte carbonizzato da un nipote 20enne. Dato che si erano oltrepassate le 20 di sera e che non stava facendo rientro, ha iniziato a cercarlo nei pressi dei luoghi abitualmente frequentati dalla famiglia. Purtroppo, quando ha scoperto cos'era avvenuto, era ormai troppo tardi.

E' stato chiamato il 118 e sul posto è arrivata un'ambulanza proveniente dall'ospedale di San Pietro Vernotico. I sanitari, però, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti di polizia locale di Torchiarolo. 

  

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